I maestri del riso
MASSIMO BILONI E VALENTINA MASOTTI CI GUIDANO CON PASSIONE E COMPETENZA NEL MONDO RICCHISSIMO E VARIEGATO DI UNA DELLE ECCELLENZE ITALIANE
Due esperti, due ricette e tanta passione per questo cereale
CORSI PER IMPARARE
Massimo Biloni (nella foto con Valentina Masotti), laurea in Agraria e una lunga carriera negli enti risicoli più importanti, è tra i fondatori della società piemontese Acquaverderiso, che mira a diffondere la conoscenza di questo cereale. Tra le attività, i corsi di “sommelier del riso”, che insegnano ad applicare ai chicchi l’analisi sensoriale del Centro Studi Assaggiatori di Brescia. Valentina, food writer, blogger (Ricette e racconti di riso) e “sommelier”, da anni si occupa di comunicazione mirata sul mondo del riso.
In alto i calici... di riso. Non c’è il vino nei bicchieri che Valentina e Massimo ci mostrano sorridenti (a lato), dopo avercene spiegato le caratteristiche, ma chicchi di S. Andrea di Baraggia Dop, integrale Fragrance e nero aromatico. Perché da qualche tempo anche il riso ha i suoi “sommelier”: esperti in una vera analisi sensoriale delle diverse varietà, come quelle a cui vengono sottoposti gli alcolici (il vino e i distillati), ma anche il cioccolato, il caffè, l’olio, i formaggi. Valentina, appassionata di riso ed enogastronomia, è diventata “sommelier” seguendo uno dei corsi organizzati da Massimo con la sua società Acquaverderiso (vedi riquadro) e i due esperti hanno recentemente scritto a 4 mani un libro sul riso italiano (vedi pagina seguente). Li unisce un grande amore per questo cereale di cui il nostro Paese è il primo produttore in Europa (quasi il 50% del totale) mentre il consumo, e soprattutto la conoscenza, sono ancora a livelli minimi. Da qui il desiderio di diffondere anche in Italia, con rigore ed entusiasmo contagioso, una vera cultura del riso, fra i consumatori ma anche fra gli stessi professionisti.