22 Tutte le app che facilitano la vita agli anziani soli
Sono sempre di più gli aiuti tecnologici pensati per gli over 65. Così, con poche mosse, il cellulare diventa (quasi) una badante
Infinite e in solitudine: le estati degli anziani, quelli che vivono lontani dai familiari, nelle accaldate e svuotate città di agosto, potremmo definirle proprio così. In Italia, secondo gli ultimi dati dell’Istat, sono 3,6 milioni gli over 65 che abitano da soli (e sono per lo più donne). Può la tecnologia essere un aiuto? «Molto spesso è l’unico appiglio per tenersi in contatto con il mondo circostante, senza dipendere dagli altri. Per questo la terza età dovrebbe avere più dimestichezza con smartphone e tablet», ci spiega Matteo Troìa, di Mondo Digitale, fondazione per l’innovazione e l’inclusione sociale. Abbiamo selezionato le app più semplici e utili per dare un aiuto concreto agli anziani che non possono contare su una badante o sui parenti in città.
>CHE COSA TROVI GIÀ
Per ricordarsi di bere c’è “La mia acqua”. Calcola il fabbisogno giornaliero di liquidi, in base a peso e temperatura esterna, e imposta un promemoria di “bevute”. È utile perché, soprattutto nei mesi caldi, uno dei maggiori rischi per gli over 65 è quello di disidratarsi (gratuita, su AppStore, http://victorsharov.com/mywater). Per i farmaci, ci si può far aiutare da “Pill reminder”. In un calendario si inserisce la terapia, anche usando i colori delle pastiglie, la ciclicità, date di inizio e fine. Un messaggino allerterà su quando e cosa assumere (gratuita, su GooglePlay e AppStore, aidaorgani zer.com/mac/pillsreminder.html).
Per la pressione scarica AmicoMed. Ricorda di misurarsela e fornisce una valutazione in tempo reale, dopo l’immissione dei valori raggiunti (gratuita, ami comed.com).
>CHE COSA ARRIVERÀ
Da gennaio 2017 sarà disponibile GRAMPiT. È un sistema composto da app, due dispositivi fissi e sensori installati in casa. «Se l’anziano non svolge certe azioni prestabiliste, come mangiare a orari definiti o prendere il cellulare prima di uscire di casa, una voce elettronica glielo indicherà», precisa Fausto Preste, Ceo di GRAMPiT, startup italiana. L’app permette anche di tracciare la persona nei suoi spostamenti esterni. Insomma, una specie di badante virtuale. ( gramp.it).