La Barcolana al via
guardare con occhi meno severi i difetti degli altri. Ci si mette in gioco ed è necessario scendere a compromessi, per adattarsi alle situazioni modificando certezze e comportamenti».
È sufficiente una settimana per vedere i primi risultati benefici a livello fisico: «Già semplicemente mantenere l’equilibrio, contrastando il naturale rollio dello scafo, è un ottimo allenamento per il core», commenta Maria Lupinc, personal trainer. «Per avere una buona stabilità, infatti, dovrai attivare il “corsetto” composto dai muscoli dell’addome, del bacino e della zona lombare». Non sottovalutare, poi, il consumo calorico: «L’impegno medio è di circa 200 calorie all’ora, ma in regata può triplicare», aggiunge la trainer. «Inoltre in mare migliora l’ossigenazione: al largo l’aria non solo è più pulita, ma è ricca di sali minerali come iodio, calcio e cloruro di sodio, fondamentali per la rigenerazione cellulare». La celebre regata partirà a Trieste il 9 ottobre alle 10, davanti al lungomare di Barcola. C’è la possibilità di far parte di un equipaggio cercando un imbarco sul sito barcolana.it. Ma non sarà l’unico grande evento della settimana a Trieste: tra il 6 e l’8 ottobre si terranno altre 5 regate, mentre il 2 si svolgerà Barcolana nuota, 1 km di gara davanti alle Rive, nel cuore della città. L’1, il 2 e il 6, inoltre, scenderanno in acqua canottieri, atleti del canoa polo, optimist, dragon boat, sup e moth, piccole imbarcazioni “volanti” capaci di sfrecciare a 30 nodi. E a terra ci saranno concerti gratuiti (la sera dell’8 è atteso Àlvaro Soler), una mostra fotografica a tema, spettacoli teatrali, showcooking e party.