Per chi soffre di angioedema c’è un registro
Le persone classificate come invidiose durante uno studio spagnolo. Sono il 20% (a pari merito) quelle ottimiste, pessimiste e fiduciose ( Science Advances) Da oggi l’angioedema ereditario, dovuto alla carenza di una proteina plasmatica, il C1 inibitore, non è più una malattia orfana. Chi soffre di gonfiori cutanei, che possono colpire il volto, i genitali e la gola può contare su un network di centri europei e iscriversi al registro italiano che annovera, per ora, 923 pazienti. Grazie a un diario, potrà riferire al medico, sulla base di sette parametri, la frequenza e l’intensità degli attacchi, l’efficacia dei trattamenti farmacologici e gli eventuali effetti collaterali. Info: angioedemaereditario.org combattere il calo del desiderio si può, simulando la luce dell’estate
I ricercatori del dipartimento di Salute mentale dell’Azienda ospedaliera universitaria di Siena, coordinati da Andrea Fagiolini, hanno indagato sul fenomeno per cui la libido umana ha un andamento stagionale, mostrando un picco in primavera ed estate. Su questa base hanno realizzato un esperimento su 38 volontari, sottoponendo un gruppo a “terapia della luce” e confrontando i risultati con il gruppo di controllo. Ebbene, l’esposizione a luce intensa per 30 minuti al giorno pare aumentare i livelli di testosterone negli uomini, e quindi il desiderio sessuale. Se studi più ampi confermeranno questi risultati, il calo della libido potrebbe aver trovato una cura.