S.O.S PSICO C’È UN TELEFONO PER TE

Ansia, attacchi di panico, depressione, anoressia... fatti dare una mano, chiama subito

Allarme Oms: 450 milioni di persone soffrono di disturbi psicologici: dall’ansia agli attacchi di panico fino alla psicosi e al disturbo bipolare (alternanza di depressione e euforia). E l’Italia è tra i Paesi più colpiti. Basti pensare che la depressione interessa 4 milioni di italiani e che un individuo su quattro sperimenta, almeno una volta nella vita, un problema neurologico o del comportamento. Nel 70% dei casi il primo episodio di “esordio” si verifica entro i 25 anni, e in due casi su tre riguarda le donne.

Chi soffre di questi problemi vive nel disagio, sperimentando sulla propria pelle le conseguenze delle assenze dal lavoro, dei pregiudizi e di un isolamento sociale che non fanno altro che aggravare la situazione. Per tendere una mano a chi si trova in difficoltà, 15 anni fa è nato Progetto Itaca, una Onlus che ha attivato una linea di ascolto gratuita al fine di aiutare i diretti interessati o i loro familiari a rompere il muro di silenzio e gestire al meglio il disturbo. «La linea di ascolto è rivolta a uomini e donne che possono chiamare il numero verde 800-274274 (o, dal cellulare, 02-29007166) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 22,30 e la domenica dalle 15,30 alle 19 », spiega Giuseppe Maina, direttore della Clinica psichiatrica dell’università di Torino - San Luigi Gonzaga. Rispondono oltre 100 volontari appositamente formati per fornire un “pronto soccorso” psicologico. «In questi 15 anni di servizio sono arrivate 13.000 telefonate», prosegue Maina. «In alcuni casi i pazienti chiedono la conferma della terapia che stanno seguendo. In altri, invece, hanno bisogno di essere rassicurati sul fatto che si tratta di una crisi passeggera, che però va affrontata nel modo giusto, vincendo lo stigma che impedisce di parlarne anche con il medico di base. Oltre ai consigli pratici su come gestire il momento, vengono date indicazioni sul centro per i disturbi mentali o la sede di Progetto Itaca più vicino, invitando il paziente ad affrontare il problema come una malattia che ha una cura specifica. Esattamente come l’emicrania».

progettoitaca.org Progetto Itaca ha sedi in 11 città italiane, dove ha realizzato dei percorsi, integrati anche con le strutture pubbliche, per il sostegno ai pazienti. Un esempio? A Milano è stata creato il Club Itaca, aperto ai giovani con disagio psichico tra i 18 e i 45 anni. Frequentando il club, vengono aiutati a sviluppare l’autostima e a ricucire gli sfilacciati rapporti con la famiglia, gli amici e il mondo del lavoro.