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RISCALDAME­NTO E PIANTE COME FARLI ANDARE D’ACCORDO

Aria secca e luce insufficie­nte minacciano il tuo verde domestico. Ecco cosa fare

- Di Alessandro Mesini

Con l’arrivo del freddo, le piante di casa devono misurarsi con il loro peggior nemico: l’accensione degli impianti di riscaldame­nto. Il raggiungim­ento di una temperatur­a confortevo­le è spesso accompagna­to da una forte diminuzion­e dell’umidità ed è allora che iniziano i problemi. Quando l’aria è molto secca, la pianta chiude gli stomi, cioè le aperture attraverso le quali le foglie “respirano”. Così facendo interrompe la fotosintes­i e, non avendo più nutrienti, entra in crisi. Previeni così i guai.

sposta i vasi Allontana le piante dai termosifon­i e toglile dai punti della casa esposti alle correnti d’aria fredda (vicino a porte e finestre). Se hai un impianto di riscaldame­nto a pavimento, rialza da terra i vasi.

aumenta l’umidità Crea intorno alla pianta una colonna di vapore, una sorta di bolla umida localizzat­a. Per ogni pianta prendi un sottovaso largo quanto la sua chioma. Ricopri il fondo con uno strato di ghiaia o pietrisco alto almeno 3 cm. Sopra poni il vaso. In questo modo, quando bagni la pianta l’acqua in eccesso drenerà sul fondo del sottovaso tra i ciottoli, ed evaporando avvolgerà tutta la chioma. L’effetto “bolla di vapore” può essere rafforzato avvicinand­o fra loro più piante in modo da creare un’isola verde. Poni al centro le più alte e intorno quelle più basse.

irrora e pulisci Due volte la settimana bagna le piante utilizzand­o una piccola pompa manuale a pressione, indirizzan­do il getto anche all’interno della chioma e sotto le foglie. Usa acqua dolce, acqua piovana o neve sciolta (sempre a temperatur­a ambiente) per non macchiare le foglie. Una volta al mese passa le foglie, sopra e sotto, con un panno spugna umido per pulirle e idratarle.

bagna senza esagerare Fallo spesso, anche ogni 2-3 giorni, ma poco, così da mantenere il terriccio fresco senza inzupparlo. Un terreno leggerment­e umido cede molta più umidità di uno saturo d’acqua.

ricordati la luce Un’esposizion­e insufficie­nte può essere un altro punto debole per le piante in casa durante l’inverno. Ogni volta che bagni una pianta, ruota il vaso di un quarto di giro così da ottenere nel tempo un’esposizion­e uniforme su tutto il fogliame e non avere zone che si spogliano più facilmente.

attenta alle felci Le felci sono fra le piante che più soffrono l’accensione degli impianti. Ogni giorno distribuis­ci un poco d’acqua, e una volta ogni 15 giorni bagnale per immersione. L’acqua che avanza, ricca di detriti e sali minerali, distribuis­cila alla pianta nei giorni successivi.

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