IPERLIPOGENETICA
>il tuo profilo Ti riconosci in un fisico dalle spalle larghe e il tronco robusto, che accumula i chili sulla pancia mentre le gambe restano magre? Può darsi che tu sia così di costituzione. O che, entrando in menopausa, stia lentamente passando dal profilo a pera (ginoide) a quello a mela (androide, cioè tipico degli uomini). Addio vitino di vespa e forme sinuose! Altri tratti somatici? I capelli sono folti e robusti ma un po’ diradati, il viso è ovale, la pelle calda e tendente alla couperose. «Significa che sei dominata dalle ghiandole surrenali che producono gli ormoni dello stress: cortisolo, aldosterone, adrenalina e noradrenalina», spiega ancora il dottor Massimo Spattini.
>le patologie più frequenti Ipertensione e malattie cardiovascolari, resistenza periferica all’insulina e diabete per aumento del grasso addominale, dislipidemia (colesterolo e trigliceridi alti), infiammazioni cutanee e disturbi del sonno dovuti a una scarsa resistenza allo stress.
>a tavola Non senti l’esigenza di fare colazione e ti accontenti di un caffè al volo? Significa che al mattino hai già il cortisolo e la glicemia alti, che danno un senso di sazietà. Asseconda i tuoi ritmi e fai una colazione all’inglese, a base di proteine: un uovo, uno yogurt, qualche fetta di prosciutto crudo o del salmone, più 4-5 noci che apportano Omega 3 preziosi per il cuore. Se inizi la giornata con troppi zuccheri, la glicemia (già alta) si impenna ancora di più. Di conseguenza si alza anche l’insulina che fa aumentare la cintura addominale e spiana la strada al diabete. Pranzo leggero (pochi carboidrati integrali, pesce, carne e verdure) e cena dove finalmente puoi concederti un bel “primo”, sempre nella versione integrale. I carboidrati a cena aumentano il triptofano, precursore della serotonina, aiutando a rilassarti e a conciliare il sonno.