Starbene

I FARMACI DA BANCO CHE CALMANO LA TOSSE

Qui trovi le formule che danno più sollievo, a seconda delle sue caratteris­tiche. Ma non illuderti che la “curino” perché è solo un sintomo, come la febbre

- Di Valentino Maimone vicepresid­ente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie. Tel. 02-70300159 9 gennaio, ore 10-11

È il terzo motivo per cui ci si rivolge al proprio medico di base, ma non è una malattia. Stiamo parlando della tosse, che è solo la spia di un problema: «Si tratta di un riflesso fisiologic­o di difesa con cui l’organismo cerca di espellere qualcosa: secrezioni in eccesso o altro materiale estraneo che irrita le vie respirator­ie», precisa il dottor Ovidio Brignoli, vicepresid­ente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie. «Il modo migliore per combatterl­a è individuar­e la sua causa scatenante: curando quella, va via anche la tosse». Nel frattempo, però, si può fare molto per alleviarla, visto che in certi casi può diventare un fastidio serio perché rende difficili il sonno e addirittur­a la vita di relazione. «I farmaci da banco, che non richiedono la prescrizio­ne medica, funzionano bene. Ma bisogna conoscere quali sono quelli giusti e adottare qualche cautela». Ecco allora come regolarsi per le forme più diffuse di tosse. CONSULTA GRATIS IL NOSTRO ESPERTO gli italiani che chiedono un rimedio per la tosse direttamen­te al farmacista, senza una prescrizio­ne

medica

niente sciroppi quando è cronica

Se la tosse dura più di 3 settimane, viene definita cronica: «È la tipica condizione di chi soffre delle Bpco, broncopneu­mopatie croniche ostruttive», sottolinea il dottor Ovidio Brignoli, medico di famiglia. Riguarda tutti i fumatori, per esempio, ma anche coloro che soffrono di asma (il 22-24% del totale dei casi di tosse cronica) o di bronchite cronica, ma anche il reflusso gastroesof­ageo è una causa tipica (15-18%). Di fronte a questo tipo di tosse, i farmaci sintomatic­i da banco servono a poco o nulla: «Affidarsi all’automedica­zione è un approccio sbagliato. Dunque l’unico modo per alleviare e ridimensio­nare il problema è agire sulle sue cause: smettere di fumare, tenersi lontano da ciò che può scatenare l’asma, curare il reflusso».

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