I cosmetici rubano gli ingredienti ai farmaci
Gli stessi principi attivi usati in medicina possono entrare nella composizione di creme e sieri di alta efficacia
Nel mondo della bellezza si assiste a una duplice tendenza. Da un lato si guarda al passato, con una miriade di estratti vegetali, protagonisti della cosmesi green. Dall’altro, si affida un ruolo da protagonista a molecole hi-tech e a principi attivi utilizzati anche in medicina, come gli Omega 3, gli aminoacidi, i flavonoidi. Ovviamente l’azione di un farmaco è ben diversa rispetto a quella di un cosmetico (vedi box a pagina 7), ma ci sono ingredienti “rubati” alla scienza medica che rendono davvero efficaci creme e sieri. Scoprili con l’aiuto dei nostri esperti.
AMINOACIDI (PEPTIDI IN COSMETICA)
Nei farmaci L’arginina, la leucina o l’isoleucina sono aminoacidi, i “mattoni” delle proteine, utilizzati come integratori quando ne aumenta il fabbisogno, per esempio in fase pre e post–operatoria, in caso di denutrizione oppure di scottature estese.
Nei cosmetici Tra gli attivi più interessanti della new age cosmetica spiccano proprio i peptidi, delle lunghe catene di aminoacidi che agiscono come messaggeri chimici e che come tali favoriscono gli scambi tra le cellule. «A seconda della loro struttura molecolare, ovvero del numero di aminoacidi di cui sono dotati, svolgono diverse funzioni cosmetiche: idratanti, rigeneranti, stimolanti i fibroblasti, antirughe», spiega Leonardo Celleno, dermatologo e cosmetologo, presidente Aideco ( aideco.org). Per esempio, il palmitoyl oligopeptide stimola la sintesi di elastina, con un effetto tonificante, mentre l’acetyl hexapeptide-3, che appartiene alla categoria dei cosiddetti peptidi biomimetici (a catena più corta) svolge un’azione botox-like e liftante».
Nell’Inci li trovi così Possono avere varie diciture, a seconda del peptide. Per esempio: acetyl hexapeptide-8, palmitoyl hexapeptide-19, palmitoyl tripeptide-5.
OMEGA 3
Nei farmaci Questi acidi grassi essenziali sono molto famosi perché regolano e controllano i processi infiammatori, responsabili di svariate
LE MOLECOLE CONTENUTE NEI PRODOTTI BEAUTY SI “FERMANO” A LIVELLO DEL DERMA.
malattie degenerative e dell’invecchiamento precoce. Inoltre proteggono il sistema cardiovascolare, tanto che i trattamenti a base di Omega 3 ad alta concentrazione sono utilizzati nella prevenzione secondaria di chi ha subito un infarto.
Nei cosmetici Gli Omega 3 sono fondamentali per la pelle perché, oltre a essere antinfiammatori e a mantenere integra la membrana delle cellule, permettono la sintesi delle ceramidi e dei fosfolipidi, che cementano le cellule formando la cosiddetta barriera cutanea. «In sostanza, sono ottimi antiage ed emollienti che aiutano la pelle a mantenersi compatta e ben idratata, proteggendola così dalla secchezza», spiega la dermatologa Pucci Romano, presidente Skineco (Associazione internazionale di ecodermatologia, skineco.org).
Nell’Inci li trovi così PUFA-3.
DMAE (DI-METIL-AMMINO-ETANOLO)
Nei farmaci Essendo un precursore del neurotrasmettitore acetilcolina, è presente in alcune formule destinate a trattare problemi neurologici, in particolare l’invecchiamento cerebrale e la perdita di memoria, ma è utilizzato anche per migliorare il tono muscolare.
Nei cosmetici «Agisce ad ampio spettro sul tono e l’idratazione della pelle, perché oltre a essere un potente an- tiossidante, migliora la coesione dei cheratinociti, stimolandone anche il turn-over. Non basta: essendo un vasodilatatore, potenzia il nutrimento delle cellule e le difese cutanee. «In pratica, ha un’azione rassodante, liftante e antirughe», chiarisce il professor Leonardo Celleno.
Nell’Inci lo trovi così DMAE.
FLAVONOIDI
Nei farmaci La classe dei flavonoidi è piuttosto ampia (si conoscono più di 5000 composti di derivazione vegetale) e la loro azione dipende dal tipo di fitocomplesso. Il cardo mariano, per esempio, migliora la funzionalità del fegato, mentre i derivanti dell’ippocastano o alcuni flavonoidi sintetizzati in laboratorio, come la diosmina, proteggono e rinforzano il microcircolo e per questo sono utilizzati per i disturbi venosi.
Nei cosmetici Sono potenti antietà, grazie alla marcata attività antiossidante. «In particolare, sono utilizzati per proteggere dal fotoinvecchiamento, quindi dalla formazione delle grinzette della pelle e delle macchie scure. Inoltre, essendo dei vasoprotettori, sono presenti nelle creme viso per pelli con couperose o che si arrossano facilmente e nelle creme corpo, in particolare negli anticellulite e nelle
formule che contrastano la stasi venosa e la ritenzione idrica», spiega la dermatologa Pucci Romano.
Nell’Inci li trovi così Il nome è in latino se il principio attivo è un estratto vegetale; in inglese se sintetizzato in laboratorio. Qualche esempio: Calendula officinalis extract o Calendula officinalis (dalla calendula); Vaccinium myrtillus extract (dal mirtillo); Vitis vinifera leaf extract (dalla vite); Camelia sinensis extract (dal tè verde).
COENZIMA Q10 O UBICHINONE
Nei farmaci È un potente antiossidante naturalmente presente nei mitocondri cellulari, che aiuta a controllare il deposito delle placche di colesterolo nelle pareti delle arterie. «Per questo si utilizza come supplemento nella prevenzione dell’aterosclerosi e delle malattie cardiovascolari», spiega la dottoressa Pucci Romano.
Nei cosmetici Questa molecola protegge la pelle dallo stress ossidativo, in particolare da quello prodotto dai raggi UV, quindi è un ingrediente ideale per i solari e le creme da giorno. Non basta: stimolando la proliferazione dei Gag (glicoaminoglicani), favorisce il mantenimento della densità della trama cutanea, quindi è un buon tonificante ed elasticizzante. «Inoltre, riducendo la sintesi di mediatori pro-infiammatori, come l’IL-6, è anche un ottimo lenitivo delle pelli, in particolare di quelle infiammate e/o intolleranti», spiega Leonardo Celleno.
Nell’Inci lo trovi così Ubiquinone.
VITAMINA E (TOCOTRIENOLO E TOCOFEROLO)
Nei farmaci «La vitamina E (sotto forma di tocotrienolo e/o tocoferolo) si usa come trattamento di sostegno per diverse malattie dermatologiche, come vitiligine, psoriasi, dermatite atopica e malattie infiammatorie cutanee in generale», spiega la dottoressa Pucci Romano.
Nei cosmetici Potente antietà, è tra i principi attivi più presenti nelle creme (solitamente all’1%) o nei sieri (fino al 5% di concentrazione). «Oltre a contrastare i radicali liberi e a proteggere le membrane delle cellule, è un buon idratante, perché trattiene l’acqua a livello epidermico ed è particolarmente adatta per le pelli grasse, con pori dilatati e acneiche», dice Pucci Romano.
Nell’Inci la trovi così Tocopherol.
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