QUEL PIANTO DOPO L’AMORE
Puo capitare a tutte: prima il sesso, poi un profondo senso di tristezza. Ecco le cause (e i rimedi) di una reazione che spiazza
Il sesso regala soddisfazione e gioia? Dovrebbe essere così, eppure, secondo uno studio della Queensland University, una donna su due, almeno una volta nella vita, piange inaspettatamente dopo aver fatto l’amore. Gli inglesi lo chiamano blues post sex ed è «un pianto o una profonda sensazione di tristezza subito dopo il rapporto, in moltissimi casi dopo l’orgasmo», spiega Marinella Cozzolino, psicoterapeuta e sessuologa. Che sia un fenomeno in aumento, ce lo dice anche l’esperienza sul campo: «Il numero delle pazienti che mi confidano di avere questa reazione è vertiginosamente aumentato negli ultimi anni», dice Anna Pompili, ginecologa dell’Ospedale San Giovanni di Roma. «Certo, la responsabilità è anche del contesto sociale in cui viviamo: spesso, le situazioni sentimentali tra uomo e donna sono poco chiare, c’è più instabilità affettiva e poca comunicazione nella coppia e questi contorni ambigui lasciano uno strascico di fragilità».
L’EMOTIVITÀ FA DA DETONATORE
Ma la “liquidità” della coppia non è la sola causa del malessere post coitale. «A oggi, non è ancora stata individuata un’origine scientifica di questo transitorio stato di depressione», dice la sessuologa. «S’ipotizza che sia dovuto sia a cause fisiologiche sia psicologiche. La chimica ci dice che la tristezza è scatenata dal rapido calo delle endorfine nel sangue dopo che hanno raggiunto l’apice durante l’orgasmo: precipitando, danno una sensazione di abbattimento prima di tornare ai livelli normali. Ma coinvolto nel pianto può essere anche il crollo psicologico che si verifica dopo il rapporto sessuale a causa della tensione accumulata». Ovviamente, più si è emotive, aggiungono i ricercato-
ri della Queensland University, più si è presdiposte. «Una donna che vive tutto in modo intenso può percepire la separazione dopo il sesso come un abbandono», riprende Cozzolino. «Insieme, c’è anche un elemento di rigidità: una persona troppo controllata può provare emozioni a lungo represse nel momento in cui si lascia andare».
PARLANE CON LUI
Non è da sottovalutare neanche la questione morale: molte donne ancora provano sensi di colpa o di vergogna per il piacere provato. Sensazioni che impediscono loro di condividere il problema con il partner, quando questo può essere l’unico modo per stare meglio: «È importante coinvolgere l’altro», dice Giovanna Frezza, psicologa e sessuologa «gli studi hanno dimostrato che, se l’uomo viene reso partecipe e risponde con delle rassicurazioni, la malinconia dopo l’amore dura molto di meno».