DEPURATI IN UN SORSO
Frulla o centrifuga e bevi. 3 idee semplici e gustose per eliminare scorie e tossine, preparando il tuo organismo al cambio di stagione
Quando occorre fare le pulizie nell’organismo, si sa, meglio puntare su frutta e verdura. E un modo per consumarle in maniera facile ed efficace è quello di trasformarle in frullati o centrifugati. I primi, ottenuti frullando gli ingredienti con l’aggiunta di acqua invece del solito latte, mantengono intatto il contenuto di fibre, così da saziare e incoraggiare le funzioni intestinali. Con la centrifuga (o l’estrattore), invece, ottieni puri succhi di frutta e/o verdura ricchi di nutrienti, idratanti e dissetanti. In entrambi i casi, l’effetto detox dipende anche dagli ingredienti: eccoti allora 3 semplici ricette suggerite dalla nostra nutrizionista per bevande vegetali buone e soprattutto depuranti.
Agonnafinoariseerzietennzzeiroonpeeirderliicmainare Pochi ingredienti ma efficaci per questo frullato fresco e un po’ piccante: frulla in 100 ml di acqua 200 g di ananas e
5 g di radice fresca di zenzero. L’ananas aiuta la digestione e l’eliminazione delle scorie grazie alla presenza di enzimi proteolitici, cioè in grado di scomporre le proteine in aminoacidi. «Tra questi, in particolare, la bromelina è utile contro la ritenzione idrica e migliora la circolazione sanguigna», spiega la nutrizionista Roberta Martinoli. «Lo zenzero invece, grazie al gingerolo, è digestivo, sostiene la proliferazione dei batteri buoni a livello gastrointestinale e riduce la formazione di aria nella pancia», aggiunge la dottoressa.
Bpearrmbaigb lii eotro al ree riolsl sa e ve orco av do ellffieogr iato Centrifuga una barbabietola rossa e 100 g di cavolfiore con una mela, una carota, un’arancia e 5 g di zenzero per avere un succo ricco di antiossidanti (come la vitamina C della frutta e il betacarotene della carota) che aiutano a disintossicare l’organismo. La barbabietola, invece, fluidifica la bile ed è diuretica: «Il suo succo aumenta anche i livelli di ossido nitrico, migliorando il flusso sanguigno e il trasporto di ossigeno, primo nutrimento per le cellule, con un importante effetto energizzante», sottolinea l’esperta. «Mentre il cavolfiore è ricco di principi attivi, come il sulforafano e il diindolilmetano, che stimolano i processi depurativi».