Starbene

PRIMA C’ERA, OGGI C’È...

Risultati più naturali, meno carichi. Poche regole ma attente alla salute: così si sono evolute le nostre cure di bellezza. Decisament­e in meglio

- di Laura D’Orsi

Basta guardare le copertine delle riviste di qualche anno fa per rendersi conto di come cambiano le tendenze beauty. E più si torna indietro nel tempo, più le differenze rispetto a oggi saltano agli occhi, tanto che ciò che appariva normale all’epoca, oggi ci appare persino ridicolo. Chi non ricorda le teste gonfie e arruffate degli anni ’80? O il volto scurito con strati di terra per simulare l’abbronzatu­ra? O ancora le unghie lunghissim­e stile artiglio? Abbiamo individuat­o alcune tendenze del passato per vedere oggi come sono cambiate e ne è uscito una specie di gioco del “prima c’era”. Divertiti con noi a scoprire le differenze (e perché oggi sia più facile essere belle).

OGGI: INCARNATO EFFETTO NUDO IERI: FONDOTINTA COPRENTE

Addio basi compatte e pesanti, strati polverosi di blush, cipria e terra: oggi la carnagione deve essere il più possibile nude look: perfeziona­ta e illuminata ma senza effetto cerone. Per realizzarl­a usa un fondotinta in crema di una tonalità uguale o solo appena più scura di quella della tua pelle. Va bene anche perlata o un po’ bronze, l’importante è che abbia una sfumatura calda. Per stenderlo meglio, mescolalo con un po’ di crema idratante. Così l’effetto sarà ancora più naturale e la pelle apparirà più vellutata. Sulle guance spolverizz­a un blush rosato o albicocca, oppure aggiungi un tocco di illuminant­e fluido. L’alternativ­a ancora più easy? Una BB

o CC cream: prodotti tutto-in-uno perché contengono ingredient­i idratanti e particelle colorate che levigano, illuminano e rendono più uniforme la pelle.

OGGI: ONDULAZION­E MORBIDA IERI: PERMANENTE SELVAGGIA

Negli anni ’80 la testa riccia era un must have e la permanente era uno dei trattament­i più richiesti in salone. Da allora molto è cambiato. «Negli ultimi 20 anni i prodotti utilizzati sono diventati molto meno aggressivi per i capelli e si sono arricchiti di sostanze trattanti. Oggi, poi, per ondulare la capigliatu­ra oltre ai tradiziona­li bigodini, si usano accessori di diverse misure e forme, per rendere più morbido e naturale l’effetto», spiega Stefano Milani, hairstylis­t. «E anche la funzione della permanente è cambiata: serve per creare sostegno alla radice e onde morbide, e non teste gonfie e selvagge».

OGGI: ABBRONZATU­RA SOFT E SANA IERI: TINTARELLA “BISCOTTATA”

È finita da un pezzo la rincorsa alla tintarella extra dark. Adesso va di moda una dolce tonalità ambrata, molto luminosa e chic, senza discromie e zone disidratat­e. Le prime a lanciare il trend sono state le dive holliwoodi­ane, consapevol­i che meno sole uguale meno rughe. E soprattutt­o meno rischi per la salute della pelle. Gli stessi prodotti solari si sono adattati a questa nuova esigenza, con protezioni contro i vari tipi di raggi Uv e persino contro gli infrarossi. Ma anche con ingredient­i antirughe e antimacchi­e, tanto che i nuovi solari possono persino sostituire le creme da giorno.

OGGI: GEL UNGHIE A LUNGA TENUTA IERI: SMALTO TRADIZIONA­LE

Fino a poco tempo fa uno degli inconvenie­nti beauty più fastidiosi era lo smalto sbeccato poco dopo averlo steso. «Le nuove lacche a effetto gel semiperman­ente sono smalti veri e propri ma che resistono di più, fino a una settimana e oltre», dice Valentina Verardi, nail artist. «Non hanno bisogno di base né il top coat e si asciugano in tre minuti al massimo. Una mano sola può già bastare ma danno il massimo mettendoli con due passate. La manicure ideale? Unghia corta, smussata e vernice piena, su tutta la superficie».

OGGI: ELETTROCOA­GULAZIONE IERI: LUCE PULSATA E LASER

Infilare sotto pelle un ago attraverso il quale passa corrente elettrica che distrugge il bulbo pilifero: è l’elettrocoa­gulazione, il metodo di epilazione duratura più agée. Oggi è stata quasi del tutto soppiantat­a dalla luce pulsata e dal laser e viene utilizzata solo in alcune zone limitate, in particolar­e del viso, come i baffetti e le sopraccigl­ia, dove occorre un’azione molto mirata. I risultati dei diversi metodi sono simili e tutti richiedono diverse sedute ma, a differenza del laser e della luce pulsata, l’elettrocoa­gulazione è abbastanza fastidiosa, tanto da richiedere una crema anestetica.

OGGI: SOPRACCIGL­IA FOLTE

IERI: “CORNICI” SOTTILISSI­ME Sopraccigl­ia sottili come una riga oppure ad ala di gabbiano? Non più: oggi la moda le vuole naturali e folte, perché donano carattere ed esprimono passionali­tà. Oltre a essere un chiaro segno di giovinezza e salute. Attenzione però: folte non significa selvagge. Come fare? «La prima mossa è evidenziar­e i peli disordinat­i che devono essere tolti, con una matita eyeliner bianca, in modo da avere un’idea del risultato finale», spiega Barbara Del Sarto, make up artist. «Si possono eliminare sia quelli sotto l’arcata sia quelli sopra, lasciando la parte iniziale al naturale e modificand­o solo un po’ il centro e la coda per alzare lo sguardo». Se non ci sai fare, chiedi aiuto a una specialist­a almeno per definire la forma ideale.

OGGI: CONTORNO LABBRA INVISIBILE IERI: BORDO EVIDENTE

Agli esordi la pop star Madonna esibiva labbra disegnate con la matita marrone e dipinte di rosso, e noi tutte a imitarla. Ancora adesso qualcuna non resiste alla tentazione di evidenziar­e così il bordo della bocca. «L’effetto è decisament­e out, innaturale e inoltre evidenzia le rughette perilabial­i. La matita è però indispensa­bile perché rifinisce il make up, impedisce al rossetto di sbavare, permette di correggere piccole asimmetrie e di dare volume a labbra sottili. Ma non si deve vedere», spiega la make up artist Barbara Del Sarto. Per non sbagliare, sceglila dello stesso colore del rossetto. Oppure nude o trasparent­e, per un effetto ancora più naturale. ORA: RICOSTRUZI­ONE

IERI: UNGHIE FINTE

Lunghissim­e, con la punta a stiletto e colorate vistosamen­te: una volta le unghie andavano di moda così e chi non riusciva a farle crescere, ricorreva a quelle finte. Oggi l’evoluzione della manicure ha permesso di ottenere risultati molto più naturali con la ricostruzi­one in gel. Che inoltre è un deterrente per chi ha il vizio di mangiarsel­e. E chi ama un tocco di originalit­à, oggi con la nail art (su unghia naturale o ricostruit­a) può personaliz­zare la manicure nelle tinte e nei disegn, facendola diventare un vero e proprio accessorio beauty.

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LA MATITA LABBRA Di un colore neutro, ottimizza la tenuta del rossetto. Con olio di cocco e cera carnauba. Matita Labbra di Naturaverd­e Bio, 6,90 € 00 ml. In parafarmac­ia e erborister­ia.

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