Sono arrivati i nuovi superfood
Danno una marcia in più a yogurt, muesli e succhi di frutta. Scoprine tutte le proprietà
La lista dei supercibi continua ad allungarsi. Dopo mirtilli, tè verde, alga spirulina, bacche di Goji... ti presentiamo i più nuovi e interessanti. «Sono tutti facilissimi da usare, perché possono essere aggiunti allo yogurt o ai succhi di frutta», spiega la dottoressa Paola Anselmi, biologa nutrizionista specializzata in alimentazione vegetariana, che ci guida alla loro scoperta. Eccoli, uno per uno.
1 BACCHE DI ARONIA «Raccolte da una pianta originaria del Nord America e della Siberia, sono simili al mirtillo nero e ricche di antocianine (un antiossidante della famiglia dei flavonoidi). Hanno un alto potere antiage e antifiammatorio e servono per prevenire e curare le infezioni delle vie urinarie grazie al loro acido chinico. Le trovi essiccate, l’ideale per preparare tisane o da aggiungere, dopo averle pestate nel mortaio, a muesli e yogurt. Oppure puoi acquistarne il succo da consumare puro o con poco zucchero di canna grezzo», puntualizza l’esperta.
2 CHLORELLA «È un’alga unicellulare microscopica, d’acqua dolce, fonte di clorofilla, di vitamine A,C, E e del gruppo B e di acidi nucleici (i depositari dell’informazione genetica, fondamentali per mantenere efficiente il sistema di rinnovamento cellulare). Dà una mano all’organismo a disintossicarsi e rinforza le difese immunitarie. Viene usata soprattutto dagli sportivi d’alto livello perché
permette al corpo di reagire bene alla tensione emotiva e all’esercizio fisico prolungato. Si consuma in polvere o in capsule, da sciogliere in succo di frutta», chiarisce Paola Anselmi.
3 CHAGA «Si tratta di un fungo parassita delle betulle, tipico del nord Europa e del Canada. Negli anni Cinquanta veniva utilizzato dai soldati dell’Unione Sovietica per avere più forza e resistenza. Ricco di antiossidanti, che ostacolano la formazione dei radicali liberi, consente di riprendersi in fretta dopo una malattia e aumenta la resistenza allo stress. Viene proposto in polvere e si può usare per arricchire frullati o centrifughe o per preparare, abbinato a cacao e cereali
soffiati, delle barrette energetiche», suggerisce la nostra esperta.
4 MACUNA PRURIENS «È un legume rampicante, simile ai fagiolini, che cresce spontaneamente nelle aree tropicali di Asia e Africa. Se ne utilizzano i semi, fonte di aminoacidi, che contengono un precursore della dopamina. La Macuna potenzia le sensazioni di benessere e piacere ed è indicata come stimolante del desiderio sessuale oltre che come coadiuvante nella cura di depressione, cali di memoria e morbo di Parkinson. Viene proposta in capsule di estratto di semi secchi o in polvere, da consumare con succhi di frutta», conclude la nostra biologa nutrizionista.