Per provarci
L’idea di un adulto che gioca è ormai sdoganata. I numeri parlano: in un decennio Play, il festival del gioco che si svolge a Modena ogni aprile, è passato da 7 mila a 35 mila partecipanti. Vuoi ricominciare a giocare? Ecco la guida di Ennio Peres, enigmista e autore di giochi. 1 Giochi di ruolo dal vivo Il più famoso è Dungeons &
Dragons. I giocatori interpretano i vari personaggi e recitano la loro parte. «Si tratta di un’attività ludica completa anche se impegnativa, che prevede il mascheramento e l’elaborazione di una strategia», spiega Peres. Puoi giocare anche a casa tua: cerca sul sito
gdrplayers.it altri appassionati nella tua zona.
2Giochi
da tavolo Ne esistono di molti tipi: da adulti e da bambini, più o
meno difficili. «Sedersi insieme a qualcuno per giocare è un atto non solo divertente ma anche socializzante», osserva Peres. «Permette di approfondire il rapporto e di capire le sfumature psicologiche di chi ci sta di fronte. Per questo l’importante non è vincere, ma affinare il ragionamento e analizzare le varie modalità di gioco». La comunità La
tana dei Goblin ( goblins. net), che conta più di 10 mila iscritti, sforna notizie e recensioni sulle novità.
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Giochi enigmistici Cruciverba, anagrammi, rebus, non solo su carta ma anche on line. «L’enigmistica è, tra i cosiddetti giochi della mente, quello che più stimola le attività cerebrali», dice Peres. «È molto indicata per chi svolge quotidianamente un’attività di routine, meccanica, che non implica ragionamenti elaborati». Sul web, il sito
enigmistica.org offre una buona scelta; tra le varie app, prova brain training.