Perdi peso con il latte d’asina

Secondo una recente ricerca accelera il metabolismo e contrasta l’accumulo di adipe sul girovita

Puntare sul latte d’asina è un’ottima mossa per perdere peso. È un alimento completo, che attiva il metabolismo, sazia a lungo e impedisce l’accumulo di grasso viscerale. Conosciamolo meglio con l’aiuto della dottoressa Mariaisabella Ghignotti, biologa nutrizionista a Genova.

COSA CONTIENE

Il latte d’asina è ricco di vitamine: oltre alla A, contiene quelle del gruppo B, la C e la D. Inoltre assicura tanti minerali, tra cui calcio, potassio, fosforo, magnesio, ferro e zinco. «Il suo apporto calorico è simile a quello del latte vaccino (circa 70 cal/100 g), ma ha parecchi grassi in meno», aggiunge poi la nostra esperta. E sono presenti anche alcune sostanze “strategiche” per far tornare indietro l’ago della bilancia...

PERCHÉ È AMICO DELLA LINEA

La conferma del potere snellente del latte d’asina arriva da una ricerca dell’Università di Napoli, pubblicata su Molecular Nutrition & Food Research: «Oltre a una minore quantità di grassi rispetto al latte vaccino, si è scoperto che quelli presenti sono in gran parte polinsaturi del gruppo Omega 3, ovvero potenti acceleratori metabolici che aiutano a perdere peso, soprattutto se associati a uno stile di vita attivo e a un’alimentazione equilibrata. In più, il latte d’asina apporta lisozima e lattoferrina: «Due proteine che a livello intestinale ostacolano la proliferazione dei cosiddetti batteri “accumulatori”, ovvero germi patogeni che favoriscono il deposito di adipe nella zona del girovita», chiarisce la dottoressa Ghignotti. Diventa quindi un’ottima alternativa al latte scremato e a quello di soia.

QUANDO È CONTROINDICATO

«Il latte d’asina, però, è sconsigliato nei casi di intolleranza al lattosio, perché ne ha perfino più del latte vaccino, e non va bene neppure per chi ha problemi di glicemia alta, dal momento che ha tanti zuccheri. Invece, è ideale per gli allergici alle proteine del latte di mucca», conclude l’esperta.