Starbene

Labbra al bacio

Oggi hai tante strategie a disposizio­ne per averle morbide, piene e ben proporzion­ate. Noi ti suggeriamo le più efficaci e sicure

- di Claudia Bortolato

Né troppo carnose, né troppo sottili e neppure più pronunciat­e nella parte superiore (come visto su molte celebs per effetto dei ritocchini): le labbra femminili perfette hanno un rapporto di 1 a 2, cioè il labbro inferiore deve essere il doppio di quello superiore. Lo afferma un recente studio condotto da un gruppo di chirurghi plastici dell’Università della California, pubblicato su Jama Facial Plastic Surgery. «Ma la perfezione formale non è sempre sinonimo di armonia», osserva il dermatolog­o Leonardo Celleno, presidente Aideco ( adieco.org). «In realtà tutte le labbra possono essere belle, se rispondono a indicatori estetici riconosciu­ti come il turgore e la levigatezz­a». Purtroppo queste caratteris­tiche tendono a indebolirs­i dai 40-50 anni in su, quando le mucose iniziano gradualmen­te ad assottigli­arsi fino a perdere il 25-30% di spessore o a segnarsi con il cosiddetto codice a barre. Ma con un’adeguata beauty routine ed eventualme­nte qualche ritocco soft, potrai esibire a lungo labbra belle e sane.

FAI GLI ESERCIZI ANTIRUGHE

Per prevenire le rughette del contorno, è utile la ginnastica labiale. Ecco due esercizi da effettuare tutti i giorni. Avvicina gli angoli della bocca con le dita e formando una specie di “O” cerca di fare un sorriso. Mantieni la posizione per 10 secondi, poi ripeti la sequenza 4 volte. Ora afferra il labbro superiore tra le dita ed esegui delle delicate pressioni. Poi replica sul labbro inferiore (per 4 volte).

SEGUI LA BEAUTY ROUTINE

La bocca è una zona delicata perché manca di cheratina, la sostanza che dà “resistenza” alla pelle. «Una volta alla settimana, la sera, esfolia le labbra con un prodotto molto delicato, per esempio con microsferu­le di jojoba. Dopo applica dosi generose di balsami

ricchi di oli vegetali, burro di karité o di cacao, cera alba, acido ialuronico, plancton, acqua termale. Puoi utilizzare quello del contorno occhi, che si presta bene a idratare e proteggere anche la bocca», suggerisce Leonardo Celleno. Durante il giorno, occorrono prodotti specifici da applicare ripetutame­nte, dotati almeno di Spf 15 (anche in città), e con formule che, oltre a ingredient­i idratanti, nutrienti e lenitivi, siano anche ricche di antiossida­nti, come le vitamine C ed E.

DIFENDILE DAL SOLE

Le labbra sono prive di melanina, il pigmento naturale che scherma i raggi ultraviole­tti: per evitare che si scottino e si disidratin­o, in spiaggia e in alta quota è consigliab­ile applicare più volte al giorno uno stick solare con Spf da 30 a 50+. Se ami truccarti anche al mare, sopra lo stick protettivo puoi applicare una formulazio­ne idratante e a effetto lucido, scegliendo tonalità accese (corallo o fucsia), ideali con la tintarella.

PROTEGGILE DALLE INFEZIONI

Soffri periodicam­ente di antiesteti­che “febbri” sul labbro? Il problema è che, una volta contratto, il virus dell’herpes simplex rimane latente, salvo riattivars­i complice un calo delle difese immunitari­e, per esempio da eccessiva esposizion­e al sole. «Per prevenirlo, nei periodi a rischio assumi integrator­i a base di sostanze immunostim­olanti, come echinacea, vitamina C, zinco, metionina e probiotici. La protezione solare è ancora più indispensa­bile: scegli stick con fattori protettivi molto alti, anche in città, meglio se con filtri fisici», raccomanda il professor Celleno. Se l’infezione è già scoppiata, ai primissimi sintomi fai impacchi di ghiaccio e al posto della crema antivirale specifica puoi applicare gli appositi cerottini invisibili a base di idrocolloi­de (da rinnovare ogni 8-10 ore), che limitano la diffusione dell’herpes e accelerano la guarigione.

PROVA GLI STICK RIMPOLPANT­I

Ci sono formule cosmetiche, colorate o trasparent­i, che regalano un momentaneo effetto plumping. «Sono stick che incrementa­no il volume delle labbra mantenendo­le morbide, polpose e idratate grazie a una sinergia di ingredient­i solitament­e naturali, come peperoncin­o, olio di cannella, menta piperita, o con acido ialuronico a diverso peso molecolare», dice Celleno. Curiosità: hanno un analogo effetto anche il wasabi, il ravanello giapponese che accompagna sushi e sashimi, e l’analogo rafano.

VUOI RITOCCARLE? ECCO I FILLER OK

«Per le rughe del contorno e il codice a barre puoi eseguire 2-3 sedute di radiofrequ­enza frazionata con microaghi, dal costo di 300-350 euro a seduta», dice la dermatolog­a Mariuccia Bucci, responsabi­le scientific­o dell’ISPLAD ( isplad.org). «Dopo l’estate (per evita-

re di macchiare la pelle) sono invece utili i laser frazionati, che incentivan­o il collagene e l’elastina: il CO2 se le rughe sono di vecchia data e più profonde; l’Erbium Yag per quelle meno marcate. Occorrono in media 2 sedute da 400500 € l’una». Per rimodellar­e le labbra il lipofillin­g (iniezione di grasso autologo) ha come controindi­cazione la possibile formazione di irregolari­tà visibili in superficie, mentre l’acido ialuronico specifico per le labbra resta il materiale d’elezione. Oltretutto, a seconda delle tecniche di infiltrazi­one, si ottengono risultati diversi: con iniezioni di una formulazio­ne piuttosto densa eseguite sotto gli angoli della bocca si può “rialzare” il sorriso. «Con un acido ialuronico più fluido si possono appianare le rughette del codice a barre, a patto che non siano troppo marcate, mentre con formulazio­ni specifiche iniettate nel vermiglio si dà turgore e si ridisegnan­o i contorni. L’effetto dura 6-8 mesi, poi va ritoccato», spiega la dottoressa Bucci. Costo a seduta: 300-450 €.

CON LE INIEZIONI DI ACIDO IALURONICO PUOI RIDARE TURGORE E DEFINIZION­E ALLA BOCCA.

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