Una terra in quattro colori
VERDE Contiene circa il 50% di silice e il 14% di alluminio, oltre a ossidi di ferro e altri minerali, e ha un pH leggermente alcalino che la rendono un antinfiammatorio naturale. Per l’alto potere assorbente e sebonormalizzante, è utile per le pelli miste, grasse e acneiche e come base di fanghi, impacchi e altri prodotti anticellulite. BIANCA
È chiamata anche caolino, dal nome della regione cinese, il Kao-Ling, dove fu scoperto il primo giacimento. Contiene un’alta percentuale di silicio (circa il 48%) e di alluminio (oltre il 36%). È la più fine di tutte le argille ed è utilizzata in creme, gommage e maschere per le proprietà purificanti, battericide e cicatrizzanti. ROSSA
Ricca di ferro (da cui deriva la tipica tonalità) è antinfiammatoria e lenitiva, oltre che purificante, e per questo è spesso presente nelle creme e nelle maschere per pelli tendenti ad arrossarsi. Stimolando la microcircolazione, è utile anche per nutrire e ossigenare le cuti asfittiche. GRIGIA O NERA L’argilla grigia prende il colore dall’alta percentuale di silicio che favorisce il drenaggio dei liquidi. L’argilla nera invece deve la sua tonalità più scura alla presenza di carbone vegetale, ricavato da legni di salice, pioppo o betulla, che è un altro ingrediente che ha caratteristiche purificanti e disintossicanti.