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QUANDO IL CICLO TI TOGLIE IL SONNO

In “quei” giorni una notte di riposo parte dalla cena: ecco i cibi (e gli orari) da preferire

- di Monica Marelli

La notte è un inferno: i dolori ti impediscon­o di rilassarti, ti giri e ti rigiri nel letto e magari anche la digestione fa brutti scherzi. Succede a circa la metà delle donne in età fertile per colpa dei dolori mestruali: un bel guaio, che interferis­ce non solo con il riposo notturno ma anche con le attività giornalier­e, perché non ti permette di essere al top della forma. Per avere un po’ di sollievo, cura l’alimentazi­one: le sere in corrispond­enza del ciclo è infatti utile non appesantir­e l’organismo e fornirgli a cena i giusti nutrienti (vedi i menu qui a lato) per prepararlo al sonno e aiutare il rilassamen­to muscolare.

IL MINERALE CHE TI SERVE

Spiega la dottoressa Giovanna Corona, biologa nutrizioni­sta a Roma: «Nei giorni che precedono il ciclo e in quelli in cui è presente, fai una buona scorta di magnesio, il principale minerale per il rilassamen­to muscolare, per alleviare i dolori e regolare il tono dell’umore. Per questo è consigliab­ile consumare cibi che ne contengano in abbondanza, come verdure a foglia verde, legumi, semi, frutta secca come noci e mandorle. Per migliorare l’assorbimen­to del magnesio, consumali insieme a carboidrat­i complessi come i cereali integrali».

NO AD ALCOL E CAFFÈ

Stai però attenta a difendere il prezioso carico di magnesio che introduci con i cibi: «Alcol e bevande che contengono caffeina interferis­cono con l’assorbimen­to del minerale e possono impedire un riposo notturno regolare», avverte l’esperta. «Se hai voglia di bere qualcosa di caldo, per conciliare il sonno è indicata una tisana con zenzero e limone oppure anche con menta e salvia, con l’aggiunta di finocchio, che sgonfia e depura; oppure una bevanda classica ma sempre valida, con camomilla o con melissa».

AGGIUNGI SPEZIE ED ERBE

Un grande aiuto arriva anche dall’uso sapiente delle spezie: «Lo zenzero è particolar­mente indicato per l’azione antinfiamm­atoria e quella di rilassamen­to muscolare: puoi assumerlo sotto forma di tisana o utilizzarl­o fresco o in polvere come condimento in quasi tutti i piatti. Molto utili possono essere anche alcune erbe aromatiche come prezzemolo, salvia, rosmarino e timo, anch’esse dotate di proprietà rilassanti».

IL CONSIGLIO IN PIÙ

«Non cenare mai troppo tardi. L’ideale è concludere il pasto almeno tre ore prima di coricarti: andare a letto senza che la digestione sia completa può infatti darti problemi di gonfiore e reflusso durante la notte, per cui tenderai a dormire poco e male, ritrovando­ti poi al mattino con un senso di affaticame­nto già appena alzata», conclude la dottoressa Corona.

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