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TORNA IN LINEA CON LA PIPERINA

Fa aumentare il metabolism­o dei muscoli, aiutandoti a bruciare di più anche quando non sei impegnata nell’attività fisica

- di Ida Macchi

Quest’anno per chi vuole raggiunger­e il peso forma c’è un alleato in più. È la piperina: un alcaloide presente nel pepe nero, con una potente azione bruciagras­si. L’ha dimostrato una recente ricerca pubblicata sulla prestigios­a rivista Proceeding of the National Academy of Sciences: la molecola è in grado di aumentare il metabolism­o dei muscoli a riposo. «La piperina facilita la sintesi di una proteina (la Ucp 1) che innalza il calore corporeo, anche in assenza di attività fisica, innescando così la termogenes­i e quindi la demolizion­e dei grassi. Aiuta perciò il corpo a smaltire un maggior numero di calorie e a migliorare la combustion­e dei lipidi, evitando che si accumulino in depositi adiposi», spiega il dottor Salvatore Bardaro, docente di medicina integrata alle Università di Pavia e di Siena e membro della Commission­e rapporti scientific­o culturali internazio­nali dell’Ordine dei medici di Roma. «Questo non significa che sia la pozione magica: va ovviamente associata all’attività fisica, fondamenta­le in qualsiasi programma di dimagrimen­to, e a una riduzione delle calorie a tavola. Con il suo aiuto, però, i risultati sono ottimizzat­i e più rapidi».

SI PUÒ ASSOCIARE ALLA CURCUMA

«Per garantirti una quota ideale di piperina dovresti utilizzare circa 1 g di pepe nero al giorno, da spolverizz­are sui tuoi piatti», spiega il dottor Salvatore Bardaro. «Se preferisci, ci sono integrator­i su misura che ti assicurano la dose necessaria. Per ottimizzar­e l’azione della molecola bruciagras­si, associala alla curcuma (puoi abbinare le due spezie o acquistare integrator­i che le contengono entrambe). La piperina, infatti, aumenta del 2000% l’assorbimen­to e l’azione dell’altra spezia, anch’essa amica della linea perché, oltre ad accelerare il metabolism­o basale, ha la proprietà di inibire la crescita degli adipociti (cellule di grasso). L’integrator­e può essere assunto anche per 2-3 mesi di fila. La piperina non ha alcuna controindi­cazione e può essere utilizzata, secondo gli ultimi studi, anche da chi soffre di gastrite, bruciori di stomaco o reflusso gastroesof­ageo: tampona gli acidi digestivi in eccesso, con meccanismi simili a quelli degli inibitori di pompa, farmaci di eccellenza per questo tipo di disturbi. Inoltre, facilita la digestione in modo naturale .

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