OTTENERE IL MEGLIO DALLE VACANZE
Libri, natura, famiglia: la mia idea di relax si potrebbe riassumere così. Ecco perché ogni anno il bagaglio delle vacanze è appesantito da una pila di libri. Peccato che al ritorno siano ancora tutti da leggere. Sì perché le mie ferie sono tutto fuorché relax. Spostamenti da organizzare, b&b da prenotare, musei da visitare, parchi da esplorare… Tanto che il pensiero ricorrente sul volo di ritorno è: adesso mi ci vorrebbe una vacanza per riprendermi dalla vacanza. E invece non è così.
«Le ferie sono una risorsa importante per il nostro benessere perché ci consentono un cambiamento di ritmo che stimola e rigenera», ci ha detto la psicologa dello sport Stefania Ortensi a pagina 86. La loro efficacia, dunque, si misura sul loro essere dirompenti rispetto alla routine, non su quanto riposo ci garantiscono.
La prima regola, quindi, è avere chiaro in testa cosa ci si aspetta, dicono gli esperti. Non fare il mio errore, insomma, quello di eccedere con le pretese: avventura, esplorazione ma anche tempo per leggere e riposo. Se mettessi i miei obiettivi per iscritto, forse scoprirei che non è il relax ciò di cui ho bisogno e potrei evitare di portarmi un’intera libreria nello zaino. A proposito, partire leggeri è un secondo suggerimento molto prezioso. Ci porta ad alleggerire anche i pensieri e a riscoprire il potere dell’essenzialità.
Il terzo consiglio che seguirò è quello di creare una zona cuscinetto tra vacanze e routine. Io sono solita tuffarmi nelle ferie direttamente dall’ufficio e rientrare al lavoro poche ore dopo l’arrivo in aeroporto. Niente di più sbagliato. D’ora in poi dedicherò un paio di giorni alle vacanze domestiche, ossia alla graduale disconnessione dalla routine. Per assaporare a pieno (e far durare a lungo) tutti i benefici del break estivo.