IL DOLORE? CONOSCERLO AIUTA A TROVARE SOLLIEVO
IL DOLORE MUSCOLO-SCHELETRICO È UN VERO LIMITE PER CHI HA UNA VITA ATTIVA E SOCIALE. ESSERE INFORMATI È IL MIGLIOR MODO PER INIZIARE A LIBERARSENE
Chi non ha mai provato le conseguenze di un colpo della strega o di un torcicollo? Qualcosa nel flusso della quotidianità si interrompe: il dolore diventa un vero e proprio limite alle nostre azioni e ai nostri movimenti. Chi ha una vita professionale intensa ha serie difficoltà a proseguire attività normali come viaggi, appuntamenti e presentazioni. Per non parlare dei limiti imposti dal dolore muscoloscheletrico alle altre attività che qualificano la nostra vita quotidiana: dalla lezione di yoga all’allenamento in palestra, dall’aperitivo con gli amici al concerto live. Guidare diventa un tormento, stare ai fornelli una tortura, persino l’amato divano diventa impraticabile. Arrendersi al dolore? Nemmeno per sogno! Come emerge da una recente ricerca promossa da GSK Consumer Healthcare, vista la larga diffusione del dolore muscolo-scheletrico (ne soffrono settimanalmente 6 persone su 10), il suo alto costo sociale e le conseguenze psicologiche che può avere sia in ambito lavorativo che familiare, sicuramente c’è la necessità di essere più informati, più consapevoli e proattivi nella sua gestione,
così da ridurne l’impatto sulla qualità della vita. Intanto, parliamo prima possibile del nostro dolore con il medico o il farmacista di fiducia, perché saprà certamente indicarci i giusti consigli per trovare un rimedio adeguato. Prima contrastiamo il dolore muscolo-scheletrico, prima torneremo attivi, e di buon umore, nella vita di tutti i giorni!