IL PURIFICATI TUINA CON
Molto più di un massaggio. Un trattamento olistico che, grazie a pressioni con le mani e i gomiti, rimette in equilibrio i meridiani
Fumo, stress, farmaci, eccesso di junkfood e di aperitivi alcolici? L’inizio della stagione autunnale è un buon momento per dinsitossicarti. E in questa opera di pulizia profonda può aiutarti il tuina, il massaggio terapeutico mutuato dalla medicina tradizionale cinese, che l’Oms e il Nih (National Institutes of Health) già dal 1998 hanno riconosciuto come valida disciplina complementare. In che cosa consiste? «In una serie di frizioni e pressioni eseguite in punti strategici dei meridiani, i canali energetici di agopuntura», spiega il dottor Lorenzo Wang, esperto di medicina cinese a Milano, che ha praticato il tuina in diversi ospedali pubblici in Cina.
RIEQUILIBRI L’ENERGIA
«Il massaggio, eseguito a mani aperte, con la pressione delle dita o con i gomiti, ha lo scopo di riequilibrare l’energia Yin e Yang del nostro organismo, agendo soprattutto sui punti più direttamente coinvolti nei processi di detossificazione: il meridiano del rene, del fegato, del grosso intestino e quello denominato milzapancreas. Sono gli organi deputati all’eliminazione di quelle tossine che ci fanno sentire spossati». Uno degli obiettivi del tuina, infatti, è quello di depurare l’energia del sangue (Qi Xue) e riattivare la circolazione venosa e linfatica, in modo da rivitalizzare tutto il corpo e riportarlo in equilibrio con l’ambiente esterno. «A scopo depurativo, si applicano anche delle piccole ventose di gomma, sempre nei punti di agopuntura», puntualizza il dottor Wang.
HAI MILLE BENEFICI
«Questa forma di massaggio energetico, deciso e totalizzante (dalla pianta dei piedi alla radice dei capelli), ha riflessi positivi sui disturbi psichici (insonnia, ansia, stress, depressione), sulle disfunzioni sessuali e sul mal di testa. Sciogliendo le contratture muscolari, inoltre, aiuta a risolvere anche mal di schiena, artrosi e cervicalgia», conclude l’esperto.