Delusione va via
Chi fa il mestiere di mamma lo sa: uno dei momenti più difficili da gestire è il distacco, che sia riprendere a lavorare o iniziare quell’avventura che si chiama nido o scuola materna. Se anche tu e il tuo piccolo vi dibattete tra angoscia da separazione e desiderio d’indipendenza, leggi questo manuale (l’autrice è mamma e psicologa) che ti può aiutare a trovare le parole giuste e le strategie più adatte per sciogliere quel nodo che porterà alla progressiva autonomia e alla serenità di grandi e piccini. Pascale ChapauxMorelli ed Eugenio Murrali
IL MANUALE Un amico che non si rivela tale, un insuccesso scolastico o un amore finito: il nostro cammino è costellato da piccole e grandi delusioni ma è possibile attraversarle e convertire i guai in successi. Il trucco sta nello smontare i meccanismi della delusione e ricomporli perché non ci facciano più male. È importante anche destreggiarsi tra le fasi di questo sentimento che sono sette. Da studiare, per trasformare la sofferenza in opportunità. Ecco una delle pillole di benessere andate di recente in onda. Scopri le altre sintonizzandoti tutti i giorni feriali su RMC.
Il piatto della salute di Harvard, molto simile a quello proposto dalla dietaGIFT, prevede in ogni pasto una quota uguale tra proteine e carboidrati, con il 50% tra frutta e verdura. I carboidrati devono essere integrali. Ma al ristorante o in mensa spesso i primi (pasta e riso) sono raffinati, e per questo dovrebbero essere evitati. Come garantirsi la giusta proporzione tra nutrienti? Il mio consiglio è di puntare su un buon secondo, al quale abbinare, per esempio, delle patate, dei piselli o dei fagioli. Questa aggiunta apporterà carboidrati complessi a lenta cessione. Valide anche le gallette integrali, che si possono portare da casa, per completare un secondo con verdure. In alternativa va bene un’insalatona con uova, tonno, pollo e patate: si tratta di un buon piatto dal punto di vista del gusto e completo dal punto di vista nutrizionale. Infine, se siamo abituati a mangiare spesso fuori casa (per la pausa pranzo o con gli amici la sera) individuiamo prima i locali che servono pane e pasta integrali e privilegiamoli, proponendoli anche agli eventuali accompagnatori.