MOUNTAIN BIKE
MONTA RUOTE ADATTE E CONTROLLA LA TENUTA DEI FRENI. INDOSSA GUANTI IMBOTTITI E, SOTTO IL CASCO, UN CAPPELLINO
Prepara così la bicicletta
«Per la stagione invernale cambia le ruote, che dovranno avere battistrada e mescola adatti al freddo, cioè molto incisi e capaci di far scivolare via l’acqua. E verifica i freni», spiega Marco Cotti, istruttore di mtb a Belluno. Attenta poi al terreno: «In inverno c’è più fango, che nella notte potrebbe gelare. Controlla quindi sempre davanti a te lo stato del fondo su cui stai pedalando», aggiunge l’esperto.
IL PROGRAMMA OK
Quando puoi, pedala nelle ore più soleggiate, tra le 10 e le 14. «Fissa 2 allenamenti settimanali, uno da un’ora e un altro più lungo, anche di due, per esempio nel weekend» propone Cotti. «Senza forzature: da principiante scegli un percorso pianeggiante; se già pedali, inserisci anche brevi salite. I 10 minuti iniziali e finali devono essere “dolci”, per riscaldare e defaticare: quindi preferisci un rapporto agile. Nella parte centrale del training prevedi cambi di ritmo, anche con pedalate in piedi da 30 secondi a 2 minuti massimo. Pedala come ti senti ma, ogni settimana, controlla i km percorsi. Devi migliorarti di almeno 1 km nei primi 2 mesi, quindi, sino a primavera, di mezzo chilometro ogni 2 settimane», suggerisce l’esperto.
Renditi ben visibile
Sotto il casco indossa un cappellino in double pile: scalda, è traspirante e non ti darà fastidio. I guanti devono avere un interno in pile o primaloft, mentre la parte esterna dev’essere in materiale isolante, tipo windstopper: protegge dal vento, dalla pioggia, da eventuali graffi ed è traspirante. Se pedali la sera, indossa capi con dettagli catarifrangenti mentre la bici deve montare una luce anteriore, bianca; una posteriore, rossa, e per sicurezza una sulla parte posteriore del casco, a intermittenza.