PER I MUSCOLI PROFONDI
UNA SEDIA “SPECIALE” ATTREZZATA CON UN PIANO D’APPOGGIO, MANIGLIE LATERALI REGOLABILI E PEDALI A MOLLA
«È una “macchina” apparentemente semplice, capace di mettere in evidenza scompensi e debolezze, soprattutto della muscolatura profonda. E al tempo stesso di risolverli con il giusto allenamento», commenta Monica Bianchi, l’insegnante di Pilates.
COME SI USA
Molto versatile, quest’attrezzo si può utilizzare stando in piedi, in appoggio sui pedali, seduti, distesi sulla schiena, ma anche su pancia o fianchi. I pedali, dotati di molle con diverse resistenze, si possono usare appaiati o separatamente.
A COSA SERVE
Alleni tutti i muscoli del corpo, lavorando in modo intenso sulla stabilizzazione. «Gli esercizi sulla wunda chair coinvolgono e tonificano gli addominali profondi. È utile, infatti, per capire il ruolo di queste fasce muscolari nell’estensione della schiena e il loro corretto utilizzo, visto che proteggono la zona lombare e sostengono la corretta postura della schiena», spiega l’esperta. Con questa macchina, inoltre, si possono eseguire alcuni dei più completi esercizi del Pilates. «Come il full pike», spiega la nostra consulente. «Si appoggiano i piedi sui pedali, nella loro posizione di fine corsa, le mani sul bordo del sedile, con braccia e gambe allungate. Solo con la forza degli addominali si aumenta la flessione della colonna, portando i pedali verso l’alto. È una sorta di lievitazione, sostenuta dalla spalle, forti e stabili, e d’allineamento tra testa e colonna, oltre che da un’ottima flessione plantare. A tutti gli effetti un lavoro intenso, a livello muscolare e posturale, capace di mettere in difficoltà anche i più allenati». Naturalmente il programma prevede anche esercizi più semplici che, per esempio, migliorano la flessione laterale del busto, spesso irrigidito dalla sedentarietà.