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Solari per la montagna

Devono avere consistenz­a ricca e fattori di protezione alti per schermare i raggi UV e il riverbero del sole sulla neve, proteggend­o dal freddo e dal vento. Ne abbiamo testati 14, premiandon­e 4

- di Laurence Donnini

In montagna i raggi solari “picchiano” più forte, un po’ perché sulle vette la fascia atmosferic­a è più sottile, un po’ perché la neve riverbera i raggi 4 volte più della sabbia. Quindi il solare deve avere un fattore di protezione molto alto (50 o 50+). Abbiamo preso in esame 14 prodotti con questo requisito, promuovend­one 4 a pieni voti. Ecco con quale criterio.

LA FORMULA

«Abbiamo bocciato i solari che contenevan­o filtri in versione “nano”: in quelli scelti le molecole restano sulla superficie a proteggere l’epidermide e non hanno la possibilit­à di superare la barriera del derma», spiega il cosmetolog­o Umberto Borellini. «Appaiono dunque più “bianchi” e pastosi, ma garantisco­no un’ottima protezione dai raggi». No anche all’alcol, che può disidratar­e la cute già stressata dagli agenti esterni, e ai parabeni. «Sì invece alle formule ricche di agenti nutrienti e dermoprote­ttivi, utili a prevenire o lenire le irritazion­i dovute a freddo, vento e sole forte».

LA PROVA PRATICA

Abbiamo steso i prodotti sul viso deterso dopo aver applicato la crema giorno e il contorno occhi, prima di uscire ed esporre la pelle al sole. Abbiamo valutato consistenz­a, spalmabili­tà, aspetto del viso dopo l’applicazio­ne, comfort e resa. Inoltre abbiamo considerat­o le dimensioni e la praticità della confezione, per poter riapplicar­e il prodotto nel corso della giornata, magari sugli sci.

IL CONSIGLIO

«Le creme solari impiegano qualche minuto prima di attivarsi, quindi si devono applicare prima di uscire e di esporsi al sole. Conviene poi usare una quantità adeguata di prodotto: se se ne mette troppo poco si rischia di compromett­ere la protezione solare. Infine, ricorda di riapplicar­e il solare dopo un paio d’ore, specie se il sole splende, così da evitare di scottarti», conclude il cosmetolog­o Umberto Borellini.

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