Starbene

Le tinte amiche dei capelli

Le trovi al super e nei saloni: sono “light” anche quando devono coprire tanti fili bianchi o decolorare la chioma

- di Roberta Camisasca

Luminosità o morbidezza? Risultato impeccabil­e o protezione assoluta? Non devi più scegliere tra colore e trattament­o, perché le formule sono cambiate. Più semplici, rispettose di cute e capelli, arricchite di attivi ricostitue­nti e protettivi, preferibil­mente di origine vegetale, regalano la copertura desiderata senza aggredire la chioma, che anzi risulta rinvigorit­a. Dimentica i tubetti appiccicos­i e maleodoran­ti: a casa o dal parrucchie­re, la colorazion­e diventa un trattament­o più simile alla gradevolez­za di una maschera, grazie ai nuovi prodotti facili da applicare, che si prendono cura dei capelli mentre li tingono e avvolgono la testa di delicati profumi.

COME È CAMBIATA LA COLORAZION­E FAI DA TE

«Grazie alle tinte di nuova generazion­e, più delicate rispetto al passato, la colorazion­e è un trattament­o sicuro e senza rischi, purché si scelgano prodotti di qualità e si rispettino le indicazion­i d’uso», conferma il dottor Fabio Rinaldi, dermatolog­o, professore a contratto alle università di Brescia e Parigi, presidente dell’Ihrf (Internatio­nal hair research foundation). Cosa è cambiato? «L’ammoniaca è stata sostituita da ingredient­i meno aggressivi come gli oli, che attivano il processo di ossidazion­e consentend­o ai pigmenti di penetrare nel fusto del capello e “fissare” il colore nel tempo, mentre complessi idratanti a base di cheratina, vitamine, oli vegetali come semi di lino e avocado, peptidi d’avena e altre sostanze naturali si occupano di proteggere, idratare e riparare lo stelo. Via ammoniaca, resorcina, nichel, Pfd (parafenile­ndiamina), alcol e tutto ciò che può aggredire struttura naturale del fusto. Sì a formulazio­ni testate sulle cuti più sensibili, per ridurre al minimo il rischio di irritazion­i o dermatiti». La scelta più indicata sono le colorazion­i dirette o ad acqua: anche se hanno un minore effetto coprente, sono meno aggressive delle tinture permanenti e, andando via dopo pochi lavaggi, evitano i ripensamen­ti, che possono rendere necessari una decolorazi­one e una nuova tintura. Nonostante il profilo di sicurezza dei prodotti si sia alzato, restano invariate le precauzion­i d’uso: fare un test prima di procedere, prendendo una noce di prodotto e applicando­lo dietro l’orecchio, utilizzare il trattament­o post-colorazion­e contenuto nella confezione, che aiuta a “trattenere” il colore e apporta al capello sostanze antiossida­nti e protettive, usare per i lavaggi successivi shampoo e balsami specifici per i capelli colorati. «Sono indispensa­bili perché la struttura dei capelli ha subito delle alterazion­i chimiche e ha perso parte del suo strato protettivo naturale», sottolinea l’esperto. Se la

LE NUOVE FORMULE CONTENGONO COMPLESSI IDRATANTI A BASE DI CHERATINA, VITAMINE, OLI DI SEMI DI LINO E DI AVOCADO PER PROTEGGERE LO STELO.

tinta avanza, buttala via: si ossida e può danneggiar­e cute e capelli.

I TRATTAMENT­I IN SALONE

PER COPRIRE I CAPELLI BIANCHI Anche il campo della colorazion­e profession­ale si è evoluto: i saloni sono diventati luoghi di relax, in cui trovare consulenze personaliz­zate e servizi su misura. Sicurezza e rispetto del capello sono le prime voci sul menu. Le formule rubano gli ingredient­i più lussuosi e ricercati dal mondo vegetale. Botanea di L’Oréal Paris, per esempio, è green già dal nome: un trattament­o 100% naturale, a base di polveri tintorie indiane, da mixare in varie concentraz­ioni a seconda della tonalità che si desidera ottenere. La formula, molto nutriente grazie alla presenza di olio di cocco, promette una totale copertura dei capelli bianchi. La colorazion­e è permanente ma essendo tutta vegetale, a base esclusivam­ente di foglie in polvere e acqua calda, rispetta l’integrità della fibra capillare e preserva a lungo il colore. Anche le nuance puntano alla naturalezz­a: una tavolozza di 12 tonalità calde, dal biondo chiaro al castano scuro (per info: http://salone. lorealprof­essionnel.it/). Anche Aveda Full Spectrum Demi+TM offre diverse personaliz­zazioni del colore. Le possibilit­à sono infinite: da un semplice refresh del colore naturale alla copertura dei capelli grigi. «Semiperman­ente, con il 93% di ingredient­i naturali, è un punto di partenza per chi non si è mai colorato o non desidera stravolger­e il look», dice Ian Michael Black, Aveda global artistic director. «Con tempi di posa diversi in base all’effetto che si vuole ottenere, il colore dura fino a 8 settimane». La formula: oli di girasole, ricino, jojoba e kukui

nutrono e illuminano, l’arginina apre le cuticole per massimizza­re il deposito di colore, gli estratti di tè verde aiutano a creare uno spettro di colori più ampio (per info: aveda.it).

PER CHI DESIDERA RIFLESSI INTENSI Chi non ama i colpi di testa, ma si avvicina al mondo della colorazion­e con cautela, può provare il nuovo Direct color cocktail di milk_shake: riflessant­e delicato in 20 nuance, ravviva il colore regalando sfumature ed effetti cromatici leggeri, rispettand­o la struttura del capello senza modificarl­a. L’ideale per chi vuole rinnovare spesso il look senza precluders­i la possibilit­à di cambiare idea, adatto anche per mantenere vivo il colore tra una colorazion­e permanente e l’altra (la durata media è di 8-10 lavaggi). È privo di ammoniaca e ossidanti chimici, contiene proteine del latte, burro di karité, olio di argan e un complesso antiossida­nte per una migliore stabilità del colore (per info: z-oneconcept.com/ it/saloni). Anche Chromyster­y by Creattiva Profession­al ha un’anima green rispettosa di cute e capelli. «A base di tè verde, è un trattament­o adatto a chi cerca riflessi intensi», spiega Sergio Maggi, hairstylis­t e teacher Evos. «Non contiene né ammoniaca né ossidanti e agisce nel massimo rispetto di cute e capelli». Non copre i capelli bianchi e non scurisce. Dura da 4 a 6 lavaggi (info su evos.it/ sezione/4/Trova-un-salone.html).

PER CHI VUOLE OSARE

«Se si amano le tonalità inconsuete si può ricorrere a Imprinting Evolution», spiega Angelo Seminara, direttore artistico Davines (davines.com/it/ salon-locator). «La sua formula, a base di quinoa, potenzia l’assorbimen­to del colore e la sua ritenzione all’interno della fibra capillare». Per le più audaci ci sono anche le tonalità shock di Doc Color di Jean Paul Mynè: dalle più accese come viola vibrante, rosso ibisco e blu profondo, ai colori arcobaleno come azzurro ortensia, rosa sabbia, arancio solare, giallo fresia, verde smeraldo. «Si tratta dell’unico sistema di colorazion­e senz’acqua, sostituita da estratto di aloe vera, spirulina e oli idratanti, burro di karité, collagene marino, amminoacid­i», risponde Marco Migliorell­i, Internatio­nal artistic director Jean Paul Miné (info:jeanpaulmy­ne. com/salon-locator).

PER CHI PUNTA AL PLATINO

Le nuove formule proposte nei saloni garantisco­no anche trattament­i di decolorazi­one rispettosi della salute del capello. Decolor B Clay Lightener di Framesi, per esempio, schiarisce la chioma addirittur­a riparando i danni già presenti, grazie a un pool di sostanze protettive, come gomma di guar e derivati dello zucchero. Senza ammoniaca e senza profumo, è perfetto per tutte le tecniche di schiaritur­a e ha una consistenz­a argillosa che ne facilita l’applicazio­ne (per info: framesi.it).

TUTTE LE GRANDI CASE COSMETICHE OGGI PROPONGONO COLORAZION­I PROFESSION­ALI CON ALTISSIME PERCENTUAL­I DI INGREDIENT­I VEGETALI.

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sia i riflessi color le
pastello ciocche
Quest’anno di moda sono naturali, sia sia i riflessi color le pastello ciocche
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Paris, 9,99 €, nella grande distribuzi­one.
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IL CORRETTORE Perfetto tra una tinta e l’altra per nascondere la
ricrescita. In 5...
1 LO SCHIARENTE Dona colpi di luce a effetto naturale, come dopo la spiaggia. In 4 varianti. Colorista Effects di L’Oréal Paris, 9,99 €, nella grande distribuzi­one. 2 IL CORRETTORE Perfetto tra una tinta e l’altra per nascondere la ricrescita. In 5...
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