Che cos’è la medicina green?
Al tema è stato appena dedicato un convegno a Roma dal titolo “Green medicine e green economy: ossigenoozono terapia e medicina rigenerativa, per un’economia sostenibile”. Per medicine green si intendono tre terapie naturali: ossigeno-ozono terapia (iniezioni di una miscela gassosa di ossigeno e ozono), Prp (microinfiltrazioni del proprio plasma, naturalmente ricco di proteine) e terapia con cellule staminali (derivate dal proprio grasso). Queste cure in alcune patologie consentono una riabilitazione completa, evitando complessi percorsi chirurgici e farmacologici. Con vantaggi in termini di resa e di sostenibilità davvero importanti. In ambito ortopedico, ad esempio, una lombosciatalgia trattata con la medicina tradizionale (intervento chirurgico di ernia del disco) costa al Servizio sanitario 3500/4000 € e nel privato 13.00015.000 €. Con la medicina green il costo, tra terapia e trattamenti, ammonta a 1500 € complessivi. Senza dimenticare l’impatto sulla vita del paziente, che con l’intervento chirurgico è costretto a una riabilitazione di 4 o 5 mesi, mentre con la medicina green è in grado di riprendere l’attività lavorativa dopo 2 settimane, perché già dopo 4 o 5 sedute si hanno sensibili miglioramenti clinici.