Insegnarlo ai bambini
Il coraggio è anche un fatto d’educazione, nel senso che lo si può insegnare ai nostri figli fin da piccoli. «Anzi, questo rimane uno dei più importanti compiti di famiglia e scuola», afferma lo psichiatra Paolo Crepet. Ecco come
1 Non si può prescindere dall’esempio: il primo passo per insegnare ai bimbi questa virtù è essere coraggiosi noi per primi nella vita di tutti i giorni. Per esempio, non piegandosi alla routine e al pensiero della maggioranza e
ampliando gli orizzonti.
2 Servono gli strumenti giusti: i nostri figli possono mettere alla prova il coraggio sin da piccoli, nelle loro "imprese" alla scoperta del mondo, e noi adulti dobbiamo fare un passo indietro. Quindi, non risolviamo i problemi al loro posto, lasciamoli creare e inventare soluzioni, sviluppando la fantasia e l’abilità manuale. Quando riusciranno a farcela da soli aumenteranno anche la loro autostima, altro ingrediente indispensabile per il coraggio.
3 I no sono fondamentali: in un momento storico in cui tutto è permesso e il buonismo è imperante, genitori e insegnanti devono negare qualche privilegio, togliere aiuti e facilitazioni e non essere troppo permissivi. Questo stimola i desideri, l’anelito a migliorare.