Problemi intimi? Risolvili così
Dall’igiene alla gestione del primo ciclo, i suggerimenti strategici per evitare i disturbi più fastidiosi
Caldo, sudore, umidità. È il mix di cause che possono provocare infiammazioni genitali o un’infezione batterica fastidiosa. Ecco, per le più giovani, i consigli di Roberta Rossi, dell’Istituto di sessuologia clinica di Roma.
CI VUOLE IL DETERGENTE GIUSTO
In questa stagione occorre dedicare più attenzione all’igiene intima quotidiana, specialmente nei giorni del ciclo, avendo però cura di utilizzare detergenti con un ph acido o il più vicino possibile a quello fisiologico (4,5): i saponi normali infatti, con ph basico, riducono le naturali difese locali.
FRUTTA E VERDURA A VOLONTÀ
Bisogna bere molta acqua. Sì anche a pesce, uova, cereali e legumi, cioè alimenti che favoriscono la regolarità intestinale, cercando invece di contenere gli zuccheri e i prodotti lievitati. Un intestino che lavora male può andare incontro a stipsi o diarrea, e la conseguente proliferazione batterica interferisce anche con il benessere della vescica.
GLI ASSORBENTI VANNO CAMBIATI SPESSO
Al mare gli assorbenti interni sono più pratici e invisibili. Per motivi di igiene, sono da preferire quelli con l’applicatore avendo cura di lavarsi bene le mani prima e dopo l’operazione. In più vanno cambiati ogni 2-3 ore, a seconda dell’abbondanza del ciclo, e subito dopo il bagno in mare o in piscina, in modo da prevenire infezioni e pruriti vaginali.
SE ARRIVANO LE PRIME MESTRUAZIONI
Le prime mestruazioni hanno “scelto” le vacanze? Gli assorbenti interni, in questo caso, non sono consigliati perché richiedono una certa confidenza: sarà la ragazzina a chiederli quando verrà il momento giusto per lei. Intanto, per qualche giorno, può rinunciare ai bagni per praticità.
ATTENZIONE ALL’UMIDITÀ
Acqua salata e cloro, insieme al caldo umido favorito dal tessuto sintetico del costume, creano l’ambiente ideale per favorire le cistiti e possono irritare la pelle delicata dei genitali. Subito dopo il bagno in mare o in piscina è bene sciacquarsi con acqua dolce e cambiare sempre il costume.
IL COTONE, RE DEI TESSUTI SALUTARI
Per non bloccare la naturale traspirazione della pelle, accentuata dal caldo, pantaloni e biancheria intima dovrebbero essere in cotone e mai troppo aderenti. E, in previsione di un lungo viaggio, va messa in borsa una bustina con salviettine per l’igiene intima e mutandine di ricambio in modo da tenere la parte sempre pulita e asciutta.
VIETATO IL BAGNASCIUGA
Il contatto diretto con la sabbia, specie quella umida della battigia, può causare infezioni genitali. Ma anche sedersi al bar della spiaggia in costume può esporre al contatto con funghi e batteri. Per precauzione, basta proteggersi utilizzando sempre un materassino o un telo asciutto, a seconda di dove ci si siede.