Il boxer? Uno di famiglia
Dolce, affettuoso, leale e protettivo, è un cane che ha una sola necessità: stare in compagnia dell’uomo
Ha una struttura possente e al tempo stesso elegante e un carattere meraviglioso: il boxer non è solo un bellissimo cane, è anche e soprattutto un compagno buono, affettuoso, leale e protettivo.
ADORA I BAMBINI
«Il boxer è capace di dare tanto amore perché adora stare con gli esseri umani e si inserisce molto bene in famiglia, ancora di più se si tratta di una femmina », afferma l’ allevatore Alberto T ad in i( boxer del duca todi parma. com). «Questo accade perché non si affeziona a una sola persona, ma vuole bene a tutti quelli con cui vive ed è perfetto anche per i bambini, con i quali è molto dolce. Il suo entusiasmo per i proprietari può addirittura renderlo un po’ appiccicoso: probabilmente ti starà sempre fra i piedi, ti seguirà se cambierai stanza, ti si piazzerà col naso a 20 centimetri dalle mani se vorrai fare un lavoretto e, quando ti siedi, cercherà di salirti in braccio, dimenticando di non essere più un cucciolo». Un concentrato d’amore, insomma. Ma non solo: «Scegliere un boxer è un’ottima idea anche perché è un animale tranquillo, equilibrato, leale, mai infido o insidioso con i suoi umani», continua l’esperto. «La sua indole buona non toglie però nulla al temperamento deciso: è un ottimo guardiano per la casa e in caso di necessità difende con coraggio i suoi proprietari. Disponibile, obbediente e intelligente, apprende con facilità ed è facile da addestrare».
NIENTE VIZI, TANTO MOTO
Come tutti i cani, anche il boxer ha bisogno di un proprietario che gli tra-
smetta sicurezza, imponendosi con gentilezza ma anche con decisione e coerenza. «Vietato quindi viziarlo o dargli delle regole consentendogli poi di infrangerle: non gli faresti un favore, al contrario, riusciresti solo a confonderlo», raccomanda Alberto Tadini. «Le altre esperienze che devi assolutamente risparmiargli sono la noia, l’inattività e la solitudine. La prima spegne il suo carattere brioso e allegro, rendendolo abulico. La seconda lo porta a ingrassare e ne va, oltre che della salute, anche della sua linea elegante. La terza, infine, gli toglie proprio la gioia di vivere. Se vuoi
prendere un boxer, ricordati quindi che dovrai garantirgli lunghe passeggiate e giochi all’aperto e che non potrai lasciarlo troppe ore da solo in casa o in giardino». Un consiglio se poi, come di solito accade, prendi un cucciolo: «Nei primi sette mesi di vita cerca di fargli conoscere il più possibile il mondo che lo circonda, ossia cura la sua socializzazione. Fai in modo che veda e senta tutto quello che un domani per lui dovrà essere la normalità: persone, animali, auto, rumori… solo così avrai un cane adulto equilibrato e un guardiano leale, in grado di distinguere i veri pericoli dalla quotidianità».