SCUOLA E VACCINI: BASTA L’AUTOCERTIFICAZIONE
Niente più certificati e documenti medici: per l’iscrizione a scuola basta un’autocertificazione di avvenuta vaccinazione. La circolare del ministero della Salute del 6 luglio ha stabilito che per l’ammissione al nido o a scuola dei piccoli da 0 a 6 anni e di chi inizia un nuovo ciclo scolastico è sufficiente presentare una dichiarazione sostitutiva in cui i genitori attestano che il proprio figlio è stato sottoposto ai vaccini obbligatori, o che la seduta è stata prenotata. Chi non ha consegnato il documento entro il 10 luglio, il termine fissato dalla legge, potrà portarla all’inizio dell’anno scolastico. Si tratta di una deroga al decreto legge 73/2017, che imponeva per i piccoli e per le nuove iscrizioni di presentare il documento di avvenuta vaccinazione entro il 10 luglio. La regola dell’autocertificazione varrà solo quest’anno, in attesa che l’anagrafe vaccinale nazionale metta le scuole in condizione di conoscere attraverso un database la situazione di ciascun iscritto. Alcune Regioni come Toscana o Lazio, intanto, hanno già attivato un’anagrafe regionale, e in questi casi non è necessario portare documenti. «Chi risulta non in regola, ma ha prenotato la vaccinazione, può produrre l’autocertificazione», spiegano dalla Regione Toscana.