Salviettine struccanti
Comode da portare in viaggio, rimuovono il trucco senza appesantire il beauty case. Abbiamo preso in esame 14 prodotti, ecco i 4 promossi per la delicatezza degli ingredienti e la praticità delle confezioni
Le salviette struccanti sono utili in diverse situazioni: in borsa sono leggere, passano senza problemi i controlli in aeroporto, rimuovono il trucco prima della palestra o della piscina e rinfrescano il viso prima di ritoccare il make up uscendo dall’ufficio. Multitasking, ne esistono di diversi tipi e formati. Ma quali scegliere? Ne abbiamo valutate 14, selezionandone 4. Ecco con quali criteri.
LA FORMULA
«Questi prodotti sono imbevuti di soluzioni che vanno dall’acqua micellare alla tradizionale emulsione olio-in-acqua del latte detergente, ma la prima cosa che abbiamo considerato è il supporto, cioè la salvietta», spiega il cosmetologo Umberto Borellini. La maggior parte, infatti, non è biodegradabile: un problema non da poco per il pianeta. «Abbiamo quindi preferito le salviettine in fibre di orgine naturale, più facilmente smaltibili», aggiunge l’esperto. «Nel valutare le formule abbiamo privilegiato quelle senza parabeni (conservanti sospettati di interferire con il sistema endocrino), alcol (aggressivo sulla pelle) e petrolati, occlusivi e comedogeni».
LA PROVA
Abbiamo struccato il viso con le salviettine valutando efficacia, delicatezza, morbidezza del tessuto, ricchezza dell’imbibizione, profumo. Abbiamo anche considerato la praticità della confezione, la sua riciclabilità, la facilità di chiusura, oltre al rapporto qualità-prezzo.
IL CONSIGLIO
«Le salviette struccanti non devono sostituire la detersione classica, ma rappresentare un’eccezione alla regola. Per rimuovere efficacemente i residui di trucco e polvere che si depositano sul viso, infatti, con questi prodotti occorre sfregare molto, cosa che alla lunga irrita e stressa la pelle», conclude la dottoressa Alessandra Cantù, dermatologa a Milano.