Scegli il tuo automassaggio
Impara l’arte... e mettila subito in pratica. Con i movimenti giusti e i prodotti ad hoc rassodi, nutri, rigeneri la pelle proprio dove ne hai più bisogno. E, in più, ti regali una pausa di profondo relax
Il segreto di una bella pelle sta nelle mani, perché distendono le rughe, rialzano i lineamenti, rassodano viso e corpo. È la tesi sulla quale si basa la filosofia di Chizu Saeki, guru giapponese del settore cosmetico, autrice del libro The Japanese Skincare Revolution, considerato dalle asiatiche una vera “Bibbia di bellezza”, e dove l’esperta spiega tecniche manuali e massaggi antiage (lo trovi su amazon. com). Di più: grazie alle tue mani, nello specifico a un buon automassaggio, puoi far penetrare meglio i principi attivi delle creme e dei sieri che applichi regolarmente, potenziandone gli effetti, e puoi ritagliarti uno spazio tutto per te a effetto cocoon, ideale per contrastare la tristezza autunnale. Ecco allora le gestualità che uniscono l’utile (l’effetto tonico delle mani) al pacificante (il relax indotto dal rilascio delle endorfine). Te le insegna Isabella Tavilla, fondatrice e docente di Arte del massaggio di Milano (artedelma ssaggio. it). Mentre Carlo Di Stanislao, dermatologo, allergologo ed esperto di medicine naturali all’Università dell’Aquila), ti consiglia i prodotti ideali da utilizzare su ogni parte del corpo.
PER TONIFICARE IL VISO
Per liftare e rimpolpare la pelle dopo i 35-40 anni, sono ideali le creme con oligopeptidi, acido ialuronico o adenosina). In età più giovane, quando i tessuti sono ancora tesi, sono sufficienti le formule idratanti strong, che proteggendo l’acido ialuronico endogeno favoriscono la funzione di sostegno della cute e il trasporto dell’ossigeno e delle sostanze nutritive alle cellule.
Il massaggio Stendi la crema iniziando dal centro della fronte verso le tempie. Prosegui sulle guance, dal centro verso le orecchie, e sulle tempie, dall’alto verso il basso. Poi esegui movimenti circolari sulle zone inotorno all’occhio. Con indice e medio uniti, massaggia la parte sinistra del viso, dal mento al lobo dell’orecchio, poi dalle labbra alla parte superiore dell’orecchio e quindi dal naso alle tempie. Esegui gli stessi movimenti sulla parte destra del viso. Concludi picchiettando delicatamente ai lati delle labbra e del contorno occhi.
PER “LIFTARE” IL COLLO
La pelle in questa zona è sottile e contiene meno collagene di supporto rispetto al viso, quindi bisogna usare prodotti specifici. Come primo step applica un siero idratante e levigante o un velo di olio vegetale. Poi stendi una formula
IL TOCCO DELLE MANI SULLA PELLE FA ABBASSARE I LIVELLI DI CORTISOLO E ADRENALINA, ORMONI CHE CAUSANO DISIDRATAZIONE.
ristrutturante ed elasticizzante, per esempio con estratti di lino o con burri vegetali.
Il massaggio Applica il siero o la crema con lievi movimenti circolari partendo dall’alto verso il basso, in direzione delle clavicole e della zona dietro le orecchie, e proseguendo lungo la linea della mandibola. Poi china il capo da un lato, in modo da tendere i muscoli del collo sul lato opposto. Partendo dalla clavicola afferra la pelle e le fibre muscolari tra il pollice e le rimanenti dita della mano. Risali molto lentamente verso la nuca “impastando” dolcemente i tessuti. Poi ripeti dall’altra parte.
PER RASSODARE LE BRACCIA
Per prevenire l’effetto “tendina”, la regola è applicare almeno due volte al giorno un prodotto dermorassodante, per esempio con echinacea, collagene marino, o con acetyl tertrapeptide-2, un oligopeptide che stimola la sintesi di collagene ed elastina.
Il massaggio Stendi il prodotto con i polpastrelli e massaggialo con delicati movimenti circolari. Prendi fra pollice e indice un pezzetto di pelle per “impastarla” con una leggera pressione: procedi verso l’alto partendo dal polso. Solleva il braccio e piegalo così da portare la mano dietro la testa. Picchietta dolcemente e termina con movimenti a mano piatta e a taglio, eseguendo rapidi e leggere percussioni, dal basso verso l’alto.
PER TIRARE SU IL SENO
Applica regolarmente un rassodante specifico per il décolleté, per esempio con zenzero, che stimola il microcircolo, con fitoestrogeni (come kigelia africana, ginseng, luppolo, salvia), che ricompattano e ridensificano la pelle. Cerca nelle formule anche il chitosano, che forma un film protettivo e distensivo, che aiuta la cute a svolgere la sua funzione di sostegno.
Il massaggio Inizia dal centro del seno e risali con un movimento lineare verso la spalla. Prosegui con una serie di movimenti a zig-zag con il palmo delle mani: mentre una sale dalla base del seno, l’altra, contemporaneamente, scende dalla clavicola fino a incontra-
re la prima all’altezza del capezzolo. 3). Concludi facendo scivolare la mano dalla base del seno verso l’ascella e la spalla. Ripeti ogni movimento almeno 5-6 volte, poi passa all’altro seno.
PER APPIATTIRE LA PANCIA
Per rassodare i tessuti, massaggia un prodotto liftante e ricompattante, per esempio con acido boswelico, acido lattobionico, gluconolattone, o con fitoestrogeni derivati, per esempio, da semi di cotone e crescione, soia e altri legumi.
Il massaggio Se la crema non è sufficientemente fluida da poter essere applicata con un massaggio prolungato, miscela un cucchiaio di olio di mandorle dolci con 4-5 gocce di olio essenziale di salvia, quindi versa sul ventre ed esegui un movimento circolare intorno all’ombelico, con un ritmo lento e in senso orario, per 3 minuti.
PER MODELLARE I GLUTEI
Preferisci i prodotti con attivi dermorassodanti, come ginseng e carnitina, oppure con mix di aminoacidi e vitamine antiossidanti o con sericina).
Il massaggio Parti dalla piega della natica ed esegui dei movimenti circolari, veloci e profondi, verso l’esterno. Con la mano chiusa a pugno, fai dei picchiettamenti, sempre in senso circolare, per un minuto. Ripeti per 3 volte su un gluteo, quindi ripeti la sequenza sull’altro.
PER SNELLIRE LE GAMBE
Scegli creme che, oltre a contenere attivi snellenti e anticellulite, come caffeina, teobromina, liana del Perù, includano anche ingredienti dermorassodanti e attivi esfolianti e leviganti, come la liftilina o l’acido mandelico.
Il massaggio Procedi dal basso verso l’alto ed esegui delle frizioni veloci su una gamba con entrambe le mani. Poi fai degli impastamenti circolari. Concludi con dei “pizzicottamenti” rapidi. Quindi esegui le stesse manualità sull’altra gamba.