IL VADEMECUM DELLE RICETTE

Fino a quanti farmaci può contenere una ricetta? E per quanto tempo resta valida? Se mi prescrivono un medicinale nella mia Regione posso comprarlo altrove? Per rispondere a questi dubbi Altroconsumo ha pubblicato uno speciale sulle ricette mediche (altroconsumo.it/salute/dirittiinsalute/speciali/ricetta-medica/). Si parte da quella rossa utilizzata per prescrizioni a carico del Servizio sanitario nazionale. Ha validità di un anno e può essere utilizzata in tutta Italia. Attenzione, però: nel caso dei farmaci, il paziente che la usa fuori dalla Regione di residenza deve pagare l’intero importo del medicinale. Diverso è se nella propria Regione la ricetta rossa è stata sostituita con quella elettronica: in tal caso, si possono ritirare i medicinali prescritti in qualunque farmacia d’Italia pagando il ticket, se previsto, o gratuitamente. Se, invece, si ha bisogno urgente di un farmaco, ma non si ha la ricetta, si può richiederlo in farmacia, pagandolo per intero, ma solo se si è affetti da una malattia cronica, si sta seguendo una cura antibiotica o una terapia iniziata in ospedale. Il paziente deve dimostrare il proprio stato (presentando per esempio il documento di dimissioni), e sottoscrivere una dichiarazione di assunzione di responsabilità.