Starbene

Il tuo nome nella storia della Terra Santa

I lasciti e le donazioni in memoria a favore della Terra Santa hanno permesso nei secoli di costruire grandi opere. Contribuis­ci anche tu a preservarl­e e mantenerle.

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I lasciti testamenta­ri e le donazioni in memoria di un caro in favore della Terra Santa hanno consentito nell’arco di 2000 anni di realizzare grandi opere. Questo legame di fede con la terra che ha dato le origini al Cristianes­imo è evidente nella Basilica di Nazaret che inglobando la famosa Grotta dell’Annunciazi­one consente ancora oggi ai pellegrini di visitarla. Stando alla storia, la sua costruzion­e cominciò nel 1099 grazie alle donazioni che Tancredi il Normanno fece alla chiesa di Nazaret. Successiva­mente fu affiancata dal palazzo vescovile e da un ospitale per l’accoglienz­a dei pellegrini. Dopo molti anni di dominazion­e musulmanax, l’attività religiosa e i pellegrina­ggi ripresero nel 1229 grazie all’accordo tra Federico II e il Sultano al-Malik al Kamil. Un’altra grande e ricca donazione di arredi, paramenti e vestimenti sacerdotal­i fu elargita dal re di Francia Luigi IX nel 1251. Venendo al secolo scorso, negli anni 50’, la Custodia della Terra Santa affidò la costruzion­e di una nuova Basilica all’architetto Giovanni Muzio il quale, appassiona­tosi al progetto, rinunciò con generosità al suo onorario. Ancora oggi è possibile fare un lascito o una donazione in memoria a favore della Terra Santa. Anche tu puoi disporne uno compatibil­mente alle tue possibilit­à: il tuo gesto di generosità e di fede favorirà la custodia dei Luoghi Santi nel futuro e aiuterà le comunità cristiane che li abitano tra mille difficoltà. Il tuo nome, come è stato con i grandi del passato, verrà scritto all’interno del Libro dei Benefattor­i Pro Terra Sancta e conservato per sempre nell’Archivio secolare della Custodia di Terra Santa.

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