Adesso pensa alla terra
Breve guida ai concimi organici da utilizzare nei vasi, in giardino e nell’orto. E “ricaricare” così le tue piante per la prossima primavera
Èil momento di coccolare le piante che ci hanno donato in estate fiori e frutti. E il modo migliore per farlo è mantenere fertile e nutrito il substrato in cui vivono. «La terra sembra un materiale inerte, invece è qualcosa di vivo che ha bisogno di cure, specie se in primavera e in estate è stata molto sfruttata», afferma Francesco Beldì, agronomo ed esperto di coltivazione biologica. I concimi organici sono l’unica via per migliorare il terreno stabilmente: ecco una breve guida alle varie soluzioni.
HUMUS
Si ottiene dalla decomposizione di sostanze vegetali e animali e ti accorgi che è di alta qualità quando profuma di bosco. È il concime migliore per l’autunno, perché è composto da molti tipi di sostanze diverse che arricchiscono il terreno e lo rendono più leggero e soffice, per poi ripartire di slancio in primavera. Va sparso superficialmente, così svolge anche un’azione di pacciamatura, proteggendo le radici dal freddo. Va bene per tutte le piante e i fiori; puoi usarlo per vasi, aiuole e orto.
HUMUS DI LOMBRICO
La composizione è la stessa di quello normale, arricchito però dalla digestione dei lombrichi, che lo rendono anche più assimilabile. È più ricco di sostanze preziose, ma è anche più costoso, per questo è meglio spargerlo solo su piante di pregio, nei vasi o vicino alle piantine appena trapiantate a terra.
LETAME IN PELLET
È meno completo del letame tradizionale, ma è facile da conservare e da usare. An- che l’odore è meno intenso e svanisce in poco tempo, e questo è un pregio, specie se abiti in condominio. Contiene soprattutto azoto, una fonte nutritiva molto efficace e utile specialmente per le piante da fiori e da frutto, per le quali puoi distribuirlo alla base del tronco proprio in questo periodo, quando accumulano tutte le sostanze che serviranno per germogliare in primavera. Puoi anche utilizzarlo per sostenere le fioriture autunnali e le ultime verdure.
SANGUE DI BUE
Ha un odore molto intenso, persistente e poco piacevole. Ma se una pianta ti sembra esausta e stentata, se ha le foglie troppo chiare e pallide, questo è un ricostituente molto efficace. Si tratta insomma di una bomba energetica da utilizzare tutto l’anno nei casi di emergenza.
CORNUNGHIA
È un concime a lenta cessione fatto con la cheratina degli animali, che fornisce azoto e fosforo gradualmente. Usalo per prolungare le fioriture o aiutare gli arbusti che devono produrre le bacche. È meglio però se lo interri, così riduci il sentore sgradevole.
PANELLI DI RICINO O LUPINO Se vuoi un concime totalmente vegetale, puoi affidarti ai panelli di ricino o di lupino, ottenuti dagli scarti di lavorazioni di queste piante. Sono ricchi di azoto e si usano in alternativa al letame in pellet. Non hanno un odore molto penetrante, però quello di ricino è sgradito alle talpe e ad alcuni roditori, per cui può essere utile per l’orto. Il lupino è invece particolarmente indicato per le piante di agrumi, anche in vaso.