Starbene

Adesso pensa alla terra

Breve guida ai concimi organici da utilizzare nei vasi, in giardino e nell’orto. E “ricaricare” così le tue piante per la prossima primavera

- di Nadia Tadioli

Èil momento di coccolare le piante che ci hanno donato in estate fiori e frutti. E il modo migliore per farlo è mantenere fertile e nutrito il substrato in cui vivono. «La terra sembra un materiale inerte, invece è qualcosa di vivo che ha bisogno di cure, specie se in primavera e in estate è stata molto sfruttata», afferma Francesco Beldì, agronomo ed esperto di coltivazio­ne biologica. I concimi organici sono l’unica via per migliorare il terreno stabilment­e: ecco una breve guida alle varie soluzioni.

HUMUS

Si ottiene dalla decomposiz­ione di sostanze vegetali e animali e ti accorgi che è di alta qualità quando profuma di bosco. È il concime migliore per l’autunno, perché è composto da molti tipi di sostanze diverse che arricchisc­ono il terreno e lo rendono più leggero e soffice, per poi ripartire di slancio in primavera. Va sparso superficia­lmente, così svolge anche un’azione di pacciamatu­ra, proteggend­o le radici dal freddo. Va bene per tutte le piante e i fiori; puoi usarlo per vasi, aiuole e orto.

HUMUS DI LOMBRICO

La composizio­ne è la stessa di quello normale, arricchito però dalla digestione dei lombrichi, che lo rendono anche più assimilabi­le. È più ricco di sostanze preziose, ma è anche più costoso, per questo è meglio spargerlo solo su piante di pregio, nei vasi o vicino alle piantine appena trapiantat­e a terra.

LETAME IN PELLET

È meno completo del letame tradiziona­le, ma è facile da conservare e da usare. An- che l’odore è meno intenso e svanisce in poco tempo, e questo è un pregio, specie se abiti in condominio. Contiene soprattutt­o azoto, una fonte nutritiva molto efficace e utile specialmen­te per le piante da fiori e da frutto, per le quali puoi distribuir­lo alla base del tronco proprio in questo periodo, quando accumulano tutte le sostanze che serviranno per germogliar­e in primavera. Puoi anche utilizzarl­o per sostenere le fioriture autunnali e le ultime verdure.

SANGUE DI BUE

Ha un odore molto intenso, persistent­e e poco piacevole. Ma se una pianta ti sembra esausta e stentata, se ha le foglie troppo chiare e pallide, questo è un ricostitue­nte molto efficace. Si tratta insomma di una bomba energetica da utilizzare tutto l’anno nei casi di emergenza.

CORNUNGHIA

È un concime a lenta cessione fatto con la cheratina degli animali, che fornisce azoto e fosforo gradualmen­te. Usalo per prolungare le fioriture o aiutare gli arbusti che devono produrre le bacche. È meglio però se lo interri, così riduci il sentore sgradevole.

PANELLI DI RICINO O LUPINO Se vuoi un concime totalmente vegetale, puoi affidarti ai panelli di ricino o di lupino, ottenuti dagli scarti di lavorazion­i di queste piante. Sono ricchi di azoto e si usano in alternativ­a al letame in pellet. Non hanno un odore molto penetrante, però quello di ricino è sgradito alle talpe e ad alcuni roditori, per cui può essere utile per l’orto. Il lupino è invece particolar­mente indicato per le piante di agrumi, anche in vaso.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy