Arriva il caffè colorato
Un paio di anni fa era scoppiata la moda del “latte di unicorno”, un cappuccino azzurro decorato con scaglie rosa, che tanto piaceva su social come Instagram, lanciato per primo da un caffè di New York e poi ripreso in versione Frappuccino da Starbucks. Ora ci sono il caffè azzurro, rosa e giallo-arancione, colorati grazie a ingredienti come il Blue Majik (estratto dall’alga spirulina) per l’azzurro, la rapa rossa per il rosa, la curcuma o lo zenzero per il giallo. Li si può gustare in alcuni bar anche in Italia oppure acquistare in cialde su Amazon, dove si trova anche la versione verde, con ginseng e matcha (radice peruviana particolarmente ricca di vitamine e minerali) o beige con collagene e ginseng. Proprio per la presenza di questi ingredienti sono considerati “superfood”: la spirulina, ad esempio, è ricca di ferro e vitamina B, lo zenzero favorisce la digestione e la curcuma è antinfiammatoria. Come per il caffè al ginseng, però, il contenuto di estratti benefici è minimo (2%): «Non c’è alcun vantaggio concreto perché le quantità sono irrisorie, considerando che non si dovrebbero bere più di 2/3 caffè al giorno. Gli antiossidanti della curcuma o zenzero, inoltre, si perdono ad alte temperature», commenta il dottor Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista al Campus Biomedico di Roma.