Ritrova la tonicità perduta
Lo chiamano lifting non chirurgico: è un trattamento con ultrasuoni focalizzati che corregge i cedimenti di viso, collo e décolleté
Con il trascorrere del tempo la pelle non viene segnata solo dalle rughe, ma anche dai cedimenti.
Guance, contorno del viso, collo, décolleté e zone del corpo come le braccia (con l’odiato “effetto tendina”) si svuotano e perdono tono. Si tratta di un inestetismo difficile da correggere, dovuto al progressivo indebolimento delle strutture di sostegno della cute. Ecco come è possibile intervenire con un trattamento mirato che agisce a livello profondo, contrastando la perdita di collagene e il rilassamento del muscolo, senza dover ricorrere a metodi più invasivi come la chirurgia.
Perché la pelle si rilassa
«L’epidermide è sostenuta dal derma, tessuto con funzioni strutturali e di riempimento. Le sostanze che svolgono questi compiti sono principalmente il collagene, l’elastina e l’acido ialuronico», premette Antonio
Mancino, dermatologo e medico estetico a Nardò (Lecce). «Con l’avanzare dell’età, si assiste a una progressiva perdita di collagene (proteina che dà struttura) perché l’organismo ne produce in quantità minore. Lo stesso problema coinvolge anche l’acido ialuronico, che ha funzioni di riempimento e idratazione, perché in grado di legare moltissime molecole di acqua. La progressiva diminuzione di collagene e acido ialuronico porta a un calo della funzione di sostegno del derma e al conseguente cedimento
dell’epidermide». Oggi è disponibile un trattamento minimamente invasivo, per correggere le lassità cutanee. «Si tratta di una tecnologia che sfrutta il calore degli ultrasuoni focalizzati. I candidati per questa metodica sono le persone dai 35 anni in su, o anche più giovani se forti fumatrici o fanatiche della tintarella. Ma il trattamento è particolarmente indicato in menopausa, quando a causa dei cambiamenti ormonali la produzione di collagene diminuisce ulteriormente», spiega il dottor Mancino.
L’azione su collagene e muscoli
La metodica sfrutta il potere riscaldante degli ultrasuoni. «In particolare, gli ultrasuoni microfocalizzati veicolano energie a bassa intensità per tempi brevissimi e raggiungono punti precisi posti a diversi livelli di profondità, dal derma profondo alla fascia muscolare», illustra il dermatologo. Mentre sulla superficie della pelle non si sviluppa calore, in profondità gli ultrasuoni microfocalizzati inducono un riscaldamento intorno ai 70 °C, ideale per denaturare le vecchie fibre di collagene indebolite dagli anni. Questa “distruzione” controllata fa sì che la pelle attivi un graduale processo di autoriparazione detto neocollagenesi, ovvero produca, in sostituzione del vecchio, nuovo collagene, con conseguente ricompattamento della pelle. «Non solo: gli ultrasuoni microfocalizzati agiscono anche sul muscolo “liftandolo”, con un risultato di ringiovanimento finora impensabile per un trattamento non chirurgico», precisa lo specialista.
Basta una seduta
«Il trattamento si svolge in un’unica seduta. Prima di intervenire, il medico effettua un’ecografia della pelle, così da vedere come è la situazione anche in profondità», spiega il dottor Mancino. «Lo specialista, poi, insieme alla paziente individua su quale zona intervenire: le aree più richieste sono contorno del viso e collo, zone per le quali finora non esistevano metodiche non invasive. Ma il trattamento è efficace anche per “sollevare lo sguardo” all’altezza delle sopracciglia, per le guance, per il décolleté». Dopo avere disegnato una mappatura, il medico stende un gel e applica il manipolo che conduce gli ultrasuoni focalizzati, sempre sotto il controllo della guida ecografica: il trattamento dura dai 30 ai 90 minuti in base all’estensione dell’area da trattare». Dolore? «No, sulla superficie della pelle non c’è dispersione di calore, quindi si avverte al massimo un lieve indolenzimento e si sviluppa solo un leggero rossore che scompare in poche ore; ciò significa che si può tornare immediatamente alle proprie normali attività», tranquillizza il medico.
Il ringiovanimento è graduale
I risultati non sono visibili subito, perché il trattamento avvia un graduale ringiovanimento dall’interno: «Alcuni pazienti li notano dopo 15-30 giorni, ma per lo più occorrono 2-3 mesi per apprezzare il miglioramento, che continua anche nei mesi successivi. L’effetto è naturale. Non c’è gonfiore, ma una trazione dei tessuti, che appaiono ringiovaniti». Gli studi confermano che i risultati si mantengono stabili a due anni dal trattamento. I costi? Dai 500 € per le sopracciglia ai 3-4.000 € per viso, collo e décolleté.