Come si mette il rossetto rosso

Impara a scegliere, con i nostri esperti, la nuance e gli accostamenti su misura per te

Acceso, smagliante, mette di buon umore solo a indossarlo.

Il rosso sulle labbra è il must have della stagione: declinato nelle sue varie nuance, valorizza il look e fa sentire un po’ diva ogni donna. Ma per portarlo bene e senza cadute di stile ci sono delle regole da seguire.

Se sei rossa

Chi lo dice che il rossetto rosso non è adatto a chi ha le chiome mogano o rame? Basta scegliere bene la nuance. «Un rosso di un tono più scuro dei capelli fa risaltare le labbra e crea un contrasto», spiega Barbara Del Sarto, make up artist. «Occhio poi al sottotono dei capelli, che deve accordarsi con quello del lipstick: se le sfumature sono aranciate o ramate, ok a orange, corallo e in genere alle tonalità calde. Se invece i capelli hanno un sottotono freddo, ci vuole un rossetto che abbia una punta di blu e viri verso il purple o il berry mix, tra lampone e bordeaux».

Se non hai un sorriso perfetto

Il rossetto rosso enfatizza il sorriso e i denti. «Osserva il colore della dentatura. Se tende al giallo, meglio scegliere un rosso freddo, come il rubino o l’amaranto», spiega Giorgio Forgani, global make up artist per Pupa. «In questo modo si ottiene un bilanciamento cromatico che non metterà in evidenza il tono ingiallito dei denti, ma anzi li farà sembrare più bianchi e regolari».

Se hai le le labbra sottili

Per dare più volume e rotondità alle labbra, niente tonalità scure che tolgono tridimensionalità. Sì a rossi accesi e vibranti che al contrario ingrandiscono otticamente. Mai dimenticarsi di disegnare il contorno con una matita dello stesso colore del lipstick: donerà più pienezza alle labbra. Infine, evita i rossetti opachi perché l’effetto mat le appiattisce ancora di più. Scegli invece una texture brillante o utilizza un tocco di gloss sopra il rossetto.

Se hai le labbra carnose

Le puoi ridimensionare con un rosso mat dai toni scuri. Puoi riequilibrare le proporzioni anche stendendo un po’ di fondotinta sul bordo delle labbra per annullarne i contorni e ridisegnandoli con

una matita un paio di millimetri all’interno del vermiglio. Se è carnoso solo il labbro superiore o inferiore, scegli un tono più scuro di rossetto per quello da rimpicciolire e passa il gloss su quello più sottile.

Se lo usi in ufficio

Secondo alcuni studi, il rossetto rosso aumenta la sicurezza in se stesse e giova alla concentrazione. Motivo in più per indossarlo anche al lavoro, ma non strafare e non considerarlo come un accessorio da abbinare a tutto il resto. «Il trucco occhi sarà poco vistoso, in colori neutri o nude: si al marrone e al grigio, no agli ombretti troppo scuri o troppo brillanti. A volte è sufficiente tracciare una riga di eyeliner nero, applicare tanto mascara, e il gioco è fatto», suggerisce Barbara Del Sarto.

Se lo porti di sera

Un rossetto rosso fa subito festa; per un effetto scenografico accostalo a uno smokey eyes intenso e osa texture luminose, anche glitterate, per l’incarnato. La sera è il momento migliore per portare i rossi più accesi perché tutto si fa più sfumato e ovattato. «Il bordeaux, che tanto si è visto in passerella, per esempio, non è facile da indossare di giorno perché tende a rendere i tratti più spigolosi e a indurire i lineamenti, ma di sera dona un’allure sofisticata e molto glam», spiega il make up artist. Rossetti così vistosi richiedono una stesura perfetta: usa un primer labbra, che leviga e trattiene il colore. In alternativa, si può usare una matita nude per creare la base.

Se hai la pelle chiara

Considera il tono della pelle: la sfumatura cromatica di rosso su cui puntare vira verso il blu e quindi sulle nuance più fredde: porpora, amaranto, fucsia e burgundy. Stanno molto bene alle donne con occhi azzurri e capelli castani, o anche platino o grigi. In questo modo crei il giusto contrasto con la carnagione, metti in risalto le labbra e accendi lo sguardo.

Se hai la pelle olivastra

La tonalità di rossetto deve avere una certa quantità di giallo, come il vermiglio o il rosso cardinalizio. «Sì anche al rosso indiano, molto trendy, con una piccola percentuale di marrone che lo rende corposo e intenso e si accorda con l’incarnato creando un ton sur ton molto elegante», aggiunge Forgani.

Se hai 20 anni

Jeans e rossetto rosso: un mix ideale per sdrammatizzare un colore importante. Il resto del viso dovrebbe essere nude o con un make up appena accennato: può bastare anche un po’ di mascara e una crema idratante colorata per perfezionare l’incarnato. E per dare un tocco ulteriore di freschezza, raccogli i capelli in una coda o in uno chignon. Così scopri il viso, che viene illuminato dal rossetto.

Se sei over 50

Nessun limite anche quando la pelle non è più freschissima e i capelli sono bianchi o grigi. «Il rosso, specie la sera, è molto chic e toglie per contrasto ottico la stanchezza dal viso, schiarisce il sorriso e rende l’iride brillantissima», commenta Barbara Del Sarto. Evita però il mat, che evidenzia le rughe, e il glossy, più adatto alle giovanissime; scegli un finish satinato, cremoso e non troppo lucido.