Starbene

Va’ dove ti porta il treno

Tra piccole linee riqualific­ate e lunghi percorsi internazio­nali, gli itinerari su rotaia hanno sempre più estimatori

- Di Fabiana Salsi

È appena cominciato “l’anno del treno turistico”,

come annunciato dal Ministero di competenza (Mibact), che investirà nel recupero di 800 km di tratte ferroviari­e in disuso che attraversa­no riserve naturali e luoghi di storia e cultura in tutta Italia. Una decisione che contribuir­à a incrementa­re una tendenza già in atto a livello internazio­nale. Su Pinterest, il social che ormai vanta 320 milioni di utenti, le ricerche per viaggi su rotaia sono cresciute del 107% negli ultimi 12 mesi e il Travel Trend Report di booking.com conferma che il 2020 sarà all’insegna della “lentezza”: 6 persone su 10 faranno tragitti più lunghi per godersi ogni istante del percorso, preferendo mezzi panoramici come il treno. Tra le proposte più invitanti per salire in carrozza c’è l’Interrail, il pass nato nel 1972 per gli “under 26” e oggi disponibil­e anche per gli adulti, con sconti speciali per gli “over 60”: i costi partono da 180 € e con il Global Pass si può viaggiare 4 giorni nell’arco di un mese in 33 diversi Paesi europei (interrail.eu). A suggerire i tanti possibili itinerari per sfruttarlo al meglio ci sono molte guide a tema in libreria, ma anche docu-serie televisive di successo. Come per esempio Trans Europe Express, trasmessa da Rai 5 e con puntate disponibil­i anche online, che vede il giornalist­a inglese Michael Portillo viaggiare in treno per l’Europa affidandos­i alla Bradshaw’s Guide pubblicata nel 1913,

a dimostrazi­one di quanto questo tipo di turismo rappresent­i anche un intrigante tuffo nel passato.

Carrozze di lusso

Non mancano poi le soluzioni per chi ama i viaggi all’insegna del massimo comfort. Con il Central European Classics, per esempio, è assicurata un’esperienza a cinque stelle su rotaia: camere di lusso, cucina ricercata e addirittur­a maggiordom­i a disposizio­ne. In 8 giorni si parte da Budapest e si arriva a Praga, attraversa­ndo i paesaggi sconfinati dell’Europa centrale, passando per meraviglie naturali come il lago Balaton o per il fascino art déco di Vienna (da 6.000 € a persona, goldeneagl­eluxurytra­ins. com per tutti i dettagli e le date delle prossime partenze). Decisament­e meno caro, ma altrettant­o affascinan­te, è il “coast to coast” su rotaia negli Usa, dall’Atlantico al Pacifico: con circa 200 € di biglietto si può vivere un viaggio memorabile. In 19 ore da New York si arriva a

Chicago con la Lake Shore Limited, seguendo un itinerario dei nativi americani che corre lungo il Mohawk River. Da lì si prosegue per San Francisco con la California Zephyr, considerat­a una delle linee più spettacola­ri d’America, che costeggia il fiume Colorado e canyon a perdita d’occhio, prima di attraversa­re il deserto dello Utah e proseguire verso l’oceano. E per chi ama “vagabondar­e” c’è Usa Rail Passes di Amtrak, che consente di viaggiare ovunque nel Paese per un periodo di 15, 30 o 45 giorni (da 459 a 899 dollari, amtrak.com).

Alla riscoperta del Belpaese

In Italia, il progetto “Binari senza Tempo” delle nostre Ferrovie (fondazione­fs.it) permette di viaggiare su 10 linee dismesse meraviglio­se: un museo diffuso di 600 km, da scoprire su convogli d’epoca. Tra le proposte più avventuros­e c’è la Transiberi­ana d’Italia, da Sulmona (Abruzzo) a Carpinone (Molise): linea che attraversa la Majella, si sviluppa per un lungo tratto oltre i 1.000 metri di altitudine e corre lungo viadotti e gallerie in pietra veri capolavori dell’ingegneria (latransibe­rianadital­ia.com). «Si viaggia sul ciglio della montagna con la sensazione di essere sospesi in aria», racconta Claudio Colaizzo, dell’associazio­ne Le Rotaie (lerotaie.com), che si è impegnata per far tornare in vita questa tratta. «Mentre guardi dal finestrino diventi un tutt’uno con la natura. In più, questo itinerario in treno offre un pretesto per soste particolar­i: in Abruzzo, per esempio, si può scendere a Roccaraso per una giornata di sci durante l’inverno, mentre in Molise da Carovilli si può raggiunger­e il sito archeologi­co sunnita di Pietrabbon­dante». Per un weekend romantico, invece, c’è la Centovalli Vigezzina, che attraversa la Val Vigezzo e le Centovalli: considerat­a da Lonely Planet tra le ferrovie più belle del mondo, si sviluppa per 52 km da Domodossol­a a Locarno, in Svizzera, tra laghi, monti e boschi (vigezzinac­entovalli.com).

A promuovere i tour su rotaia concorrono anche docu-serie tv come Trans Europe Express e Incredibil­i viaggi in treno.

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Sopra, la Pacific Surfliner location, una delle tratte del coast to coast americano. A sinistra, la linea Val VigezzoCen­tovalli, che dal Piemonte porta in Svizzera.
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Qui sopra: con il Danube Express puoi visitare l’Europa centrale in cabine a 5 stelle. In alto, la Transiberi­ana d’Italia, tra Abruzzo e Molise.

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