Olimpiadi 2020: mi preparo
ELEONORA ANNA GIORGI Marciatrice olimpionica delle Fiamme Azzurre, si racconta come @eleagiorgi su Instagram.
Il 2020 sarà un anno molto importante per me e per molti atleti: è l’anno delle Olimpiadi. Ho già iniziato le prime gare di avvicinamento a Tokyo 2020 e mi sto preparando per i Campionati Mondiali di Marcia a squadre previsti per l’inizio di maggio, quando gareggerò sulla distanza di 50 Km (specialità in cui ho vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di Atletica, a Doha 2019). Ad agosto, invece, mi cimenterò sulla 20 km olimpica. Qui racconto come mi preparo a vivere le Olimpiadi 2020 e come sono organizzate.
PARTECIPO PER LA TERZA VOLTA
Dopo Londra 2012 e Rio 2016, Tokyo 2020 è la terza Olimpiade per me. Sono emozionata, ma questa volta nutro più aspettative e ambizioni. Un sogno per me competere con le migliori atlete del mondo.
LA QUALIFICA
Per ogni nazione possono partecipare massimo tre atleti. Per qualificarsi alle gare di marcia e atletica bisogna fare un tempo minimo, indicato dalla Federazione Mondiale di Atletica Leggera. Io sono già qualificata sui 20 km, ho già fatto il tempo richiesto dalla IAAF.
IL VILLAGGIO OLIMPICO
Durante le Olimpiadi, gli atleti alloggiano in una piccola città, con ristoranti sempre aperti, aree di svago, percorsi di allenamento. Si respira un’aria magica si conoscono atleti di tutti gli sport e di tutto il mondo!
DOVE GAREGGERÒ
Le gare di marcia e maratona si terranno a Sapporo, 800 km a nord della capitale giapponese. Si è deciso così per tutelare la salute degli atleti, poiché nel periodo dell’Olimpiade a Tokyo è atteso un grande caldo umido. Sapporo, sull’isola di Hokkaido, è stata città olimpica dei Giochi invernali del 1972.