La manutenzione del ritocchino
Per prolungare gli effetti beauty del botulino, dei filler o dei peeling fatti dal medico estetico affidati ai cosmetici che ne imitano l’azione
Hai fatto qualche piccola correzione dal medico estetico nei mesi scorsi, e adesso vedi che i risultati cominciano, come è normale, a sbiadire. Non è certamente questo il momento di pensare a rinfrescare il filler, a rinnovare l’iniezione di tossina botulinica o a rifare un peeling antimacchie, ma può essere, questo, il tempo della buona manutenzione dei risultati. Ci aiuta a capire come la dottoressa Mariuccia Bucci, dermatologo plastico, responsabile scientifico dell’Isplad (isplad.org).
Spiana le rughe
La tossina botulinica non può essere inserita in creme o sieri, ma per non tornare d’un tratto alla situazione pre-iniezione esistono cosmetici cosiddetti botox-like, che esercitano un’azione distensiva superficiale sulle rughe. «Le sostanze più efficaci sono degli amminoacidi, i peptidi biomimetici», spiega la dottoressa Bucci. «Quelli di nuova generazione sono particolarmente efficaci perché è stata migliorata la veicolazione e quindi il passaggio tran
sepidermico». Li trovi in sieri e creme, o in ampolle monouso per un trattamento intensivo, anche in combinazione con la vitamina C che migliora la luminosità dell’incarnato, mimetizzando quindi anche visivamente i segni dell’età. E per un effetto wow immediato (che fa bene anche al tono dell’umore) applica una maschera, sempre con peptidi e acido ialuronico.
Tieni lontano le macchie
Se hai fatto un peeling ambulatoriale per eliminare le macchie e affinare la grana della pelle, la manutenzione prevede due momenti: continuare l’azione schiarente da una parte, prevenire la formazione di altre macchie dall’altra. «Utilizza un siero con retinolo in forma stabile, da mettere la sera per evitare il rischio di fotosensibilizzazione. In alternativa, passa, sempre la sera, dei dischetti a leggera azione esfoliante, con acido glicolico, alfaidrossiacidi o gluconolattone, più indicato se hai la pelle molto sensibile e delicata». E anche se non abbiamo ancora modo di esporci al sole come vorremmo, non rinunciare a una protezione solare contro il fotoaging. «Sceglila con un Spf 30 o più, e applicala non solo sul viso, ma anche sul décolleté», raccomanda la dottoressa Bucci.
Dai compattezza alla pelle
L’effetto dei filler ambulatoriali di acido ialuronico per correggere le piccole rughe dura alcuni mesi, ma la buona notizia è che è possibile migliorare la nostra produzione della sostanza idratante per eccellenza anche agendo dall’interno. «Gli integratori di glucosamina, la molecola infinitesimale dell’acido ialuronico, possono essere utili, come quelli con fosfolipidi e biotina», osserva la dermatologa. Ricordati anche di bere più acqua, per idratare la pelle dall’interno. «Per mantenere l’effetto dei filler scegli poi, oltre a una buona crema idratante, anche un trattamento più intensivo, con acido ialuronico a diversi pesi molecolari, collagene ed elastina, da mettere soprattutto sui solchi evidenti. Li trovi sotto forma di ampolle o sieri, con applicatori per una veicolazione precisa sui punti più problematici».