Al freddo mi alleno così
ELEONORA ANNA GIORGI MARCIATRICE OLIMPIONICA DELLE FIAMME AZZURRE, SI RACCONTA COME @ELEAGIORGI SU INSTAGRAM.
Sono una persona abbastanza freddolosa, ma gli atleti si allenano con ogni condizione climatica (pioggia, vento e neve) e ho dovuto abituarmi e attrezzarmi. Ecco 4 strategie che metto in atto quando vado a correre d’inverno, un’attività che fa bene sia al fisico sia alla mente. Se si comincia, poi non ci si ferma più! USO ABBIGLIAMENTO TECNICO
Mi sono rifornita di capi realizzati con materiali studiati apposta per la corsa, termoregolatori e idrorepellenti. Evito assolutamente il cotone: è un tessuto che non trattiene il calore e assorbe tutto il sudore, restando bagnato e aumentando la sensazione di freddo. Altro trucco: mi vesto a cipolla e prediligo l’abbigliamento aderente.
PER CORRERE AL BUIO
Al mattino presto o nel tardo pomeriggio/sera bisogna essere ben visibili, se si va a correre. Io utilizzo sempre abbigliamento catarifrangente o lucine lampeggianti (da mettere in testa o al braccio). Esistono anche accessori con inserti fluo. La sicurezza prima di tutto.
IL MOMENTO DELLA DOCCIA CALDA
Una volta terminato l’allenamento, non mi fermo fuori al freddo, ma faccio subito una doccia calda. Oppure mi cambio e indosso abiti asciutti. Può sembrare banale, ma non lo è. Se non lo faccio, almeno nella parte superiore, mi rimane la sensazione di freddo “nelle ossa” per tutto il giorno.
FACCIO SEMPRE IL PIENO DI VITAMINA C
Curare l’alimentazione è importante per rinforzare le difese immunitarie: mangio tanta frutta e verdura di stagione. Arance, mandarini, kiwi, ma anche spinaci. E ancora: minestrone, minimo due volte alla settimana o passato di verdura. Inoltre, anche se fa freddo, non dimentico mai di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.