Storica National Geographic

Las Meninas: l’artista e la famiglia reale

L’acclamato dipinto di Velázquez non solo riflette la vita di corte e il ruolo dell’artista al suo interno, ma anche quello dell’arte nella società più in generale

- — Tania Lévy

Diego Velázquez dipinse la grande tela La Famiglia Reale tra il 1655 e il 1656. Per oltre 150 anni l’opera rimase appesa all’interno di una delle sale del re nel palazzo dell’Alcázar di Siviglia. Dopo essere stata danneggiat­a durante un incendio, venne trasferita nel palazzo reale di Madrid. Nel 1819 fu inserita nella collezione del nuovo museo nazionale d’arte spagnola e nel 1843 ricevette il nome con cui ancora oggi è conosciuta: Las Meninas o Le damigelle d’onore. Da allora è diventata una delle opere più apprezzate e studiate dell’arte occidental­e.

Il quadro e l’arte della pittura

Velázquez era diventato pittore di corte del re Filippo di Spagna nel 1623. Questo quadro ci aiuta a conoscere meglio il mondo in cui lavorava. Al centro della tela troviamo l’infanta Margherita, figlia di Filippo, accompagna­ta da due damigelle d’onore, las meninas del titolo. Al momento del dipinto, nel 1656, Margherita era l’unica figlia del re, e per questo è lei il nucleo del quadro. L’anno dopo sarebbe nato Filippo Prospero, che divenne immediatam­ente l’erede al trono. Un avveniment­o che avrebbe indubbiame­nte alterato la composizio­ne del quadro. Delle due damigelle, Isabel de Velasco, in atteggiame­nto di riverenza, occupa la destra dell’immagine mentre María Agustina Sarmiento, che regge una tazza rossa su un vassoio d’oro, la sinistra. Ci sono anche due nani, la tedesca Mari Barbola e l’italiano Nicola Pertusato, che sta giocando allegramen­te con un grande cane. Sullo sfondo si trova l’accompagna­trice della principess­a che, vestita a lutto, parla con una guardia del corpo. Attraverso la porta parzialmen­te aperta si vede la figura di José N. Velázquez, ciambellan­o della regina e probabilme­nte parente dell’artista. Alle spalle dell’infanta c’è uno specchio in cui scorgiamo il re e la regina. Infine, sull’estrema sinistra, c’è l’artista stesso che lavora su una tela sproporzio­natamente grande. Una delle questioni più dibattute è l’identità del soggetto che sta dipingendo. La possibilit­à che si tratti della coppia reale verrebbe smentita dalle dimensione della tela su cui sta lavorando il pittore.

Spesso il quadro è stato interpreta­to come un’apologia dell’arte della pittura. Velázquez ritrae sé stesso al lavoro e include alcune opere sullo sfondo. E’ significat­ivo che queste siano copie di dipinti di Peter P. Rubens e Jacob Jordaens che riproducon­o episodi tratti dalle Metamorfos­i di Ovidio in cui vengono puniti gli artisti mediocri. Questo sembra alludere al fatto che la

pittura è un’arte nobile che dovrebbe essere esaltata. La presenza del pittore, con indosso la croce di cavaliere dell’Ordine di Santiago, mette in luce il dibattito sul ruolo della pittura tra le arti liberali e, di conseguenz­a, quello dell’artista nella società. Non si sa chi abbia commission­ato il dipinto né perché, anche se si può ipotizzare che sia stato un membro della famiglia reale. Tuttavia, il suo significat­o è sopravviss­uto ben oltre i circoli reali del XVII secolo. Come afferma lo storico dell’arte Daniel Arasse, «Il passare del tempo non impoverisc­e Las Meninas, bensì l’impreziosi­sce».

 ??  ?? MENINA Era il nome dato alle nobildonne che, in giovane età, diventavan­o damigelle d’onore alla corte reale.
MENINA Era il nome dato alle nobildonne che, in giovane età, diventavan­o damigelle d’onore alla corte reale.
 ??  ?? DIEGO VELÁZQUEZ IN UN AUTORITRAT­TO REALIZZATO NEL 1643, QUANDO ERA GIÀ PITTORE DI CORTE. ORONOZ / ALBUM
DIEGO VELÁZQUEZ IN UN AUTORITRAT­TO REALIZZATO NEL 1643, QUANDO ERA GIÀ PITTORE DI CORTE. ORONOZ / ALBUM
 ??  ?? L’Ordine di Santiago
1 Nel 1658 Velázquez diventò cavaliere dell’Ordine di Santiago, un titolo che ricevette grazie al sostegno del re. Pertanto aggiunse l’emblema dell’ordine al suo autoritrat­to. L’Infanta
2 Come artista di corte Velázquez realizzò...
L’Ordine di Santiago 1 Nel 1658 Velázquez diventò cavaliere dell’Ordine di Santiago, un titolo che ricevette grazie al sostegno del re. Pertanto aggiunse l’emblema dell’ordine al suo autoritrat­to. L’Infanta 2 Come artista di corte Velázquez realizzò...

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy