CHORRO DE QUEVEDO
Fu in questa piazza che Jiménez de Quesada si stabilì nel 1538 prima di fondare Bogotá; lì si erge l’eremo di San Miguel del Príncipe. veterano figlio di contadini cordovesi, che era stato collega di Almagro e Pizarro durante la conquista del Perù e dal 1534 si era stabilito a Quito. Nel 1538 si diresse a nord fino ad arrivare a Neiva. «La terra che attraversò – racconta una testimonianza – gli parve tutta molto ricca e trovò indiani che possedevano oro delle miniere da fondere e argento molto sottile». Riuniti a Bogotá, Quesada, Federmann e Belalcázar decisero di tornare a Cartagena e da lì salpare alla volta della Spagna per ricevere istruzioni sull’amministrazione del nuovo territorio. Gli storici hanno osservato che fu in quel momento che iniziò a diffondersi il mito dell’El Dorado, indubbiamente ispirato ai resoconti delle spedi-