Storica National Geographic

Rodi e le sue statue leggendari­e

-

408 a.C.

Le città-stato di Lindo, Camiro e Ialiso, unitesi per ragioni commercial­i nel 411 a.C., fondano Rodi come capitale federale.

307 a.C.

Antigono I, re di Macedonia, non ottiene l’appoggio di Rodi contro Tolomeo I d’Egitto e invia suo figlio Demetrio alla conquista della città.

306 a.C.

Demetrio fallisce l’obiettivo, ma giunge a un accordo con i rodiesi e abbandona sull’isola una delle gigantesch­e torri d’assedio.

304–292 a.C.

Carete di Lindo costruisce il Colosso in ringraziam­ento al dio Helios (il Sole) per la protezione durante l’assedio macedone.

226 a.C.

Un terremoto fa crollare il Colosso, insieme a una parte della città. La statua si rompe all’altezza delle ginocchia e nessuno oserà ricostruir­la.

654

Il califfo Mu’awiya conquista Rodi, termina la demolizion­e del Colosso e ne invia il bronzo in Siria, dove lo compra un ebreo di Edessa.

1572

Il pittore Marten van Heemskerck fissa l’immagine più celebre del Colosso: con le gambe divaricate all’entrata del porto di Rodi.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy