Storica National Geographic

UNA DECORAZION­E SONTUOSA

-

Il vaso di bronzo qui sotto, con manici a forma di sfinge, fu realizzato da Claude Ballin, famoso orefice che partecipò alla decorazion­e originale del palazzo di Luigi XIV. me soirées d’appartemen­t – il Grande Appartamen­to era riservato al re e ai suoi invitati, che avevano il privilegio di condivider­e con lui, in modo tutto sommato informale, questi momenti di svago. Era possibile giocare a biliardo o a qualsiasi tipo di gioco di società e d’azzardo, ma anche conversare, ascoltare musica, ballare o mangiare un dolce. Queste feste furono istituite per mostrare la nuova posizione che occupava Versailles in quanto residenza abituale del sovrano e sede del potere. Infatti, permetteva­no al re di rafforzare i suoi vincoli con l’élite aristocrat­ica, superando la diffidenza che all’inizio del suo regno aveva provocato la rivolta nobiliare della Fronda (le cui cause furono la crescente pressione fiscale, la riduzione dell’influenza politica e la perdita dei privilegi dei parlamenta­ri voluta dalla monarchia).

Le altre serate della settimana erano dedicate alla commedia, che poteva essere francese o italiana, oppure alla tragedia, molto più spesso teatrale che lirica. Durante il carnevale venivano organizzat­i anche vari balli in ma-

 ??  ?? C. FOUIN / RMN-GRAND PALAIS
C. FOUIN / RMN-GRAND PALAIS
 ??  ?? SALONE DI DIANA. LA DEA DELLA CACCIA È PROTAGONIS­TA DEI QUADRI CHE DECORANO LA STANZA, COME QUELLO SITUATO SOPRA IL CAMINO, ILSACRIFIC­IODIIFIGEN­IA, DI CHARLES DE LA FOSSE.
SALONE DI DIANA. LA DEA DELLA CACCIA È PROTAGONIS­TA DEI QUADRI CHE DECORANO LA STANZA, COME QUELLO SITUATO SOPRA IL CAMINO, ILSACRIFIC­IODIIFIGEN­IA, DI CHARLES DE LA FOSSE.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy