Festa mobile
Una luxury car, dieci «personaggi di Style», un’infinità di installazioni. Incursioni nella Design Week milanese. Per una serie di video da rivedere.
SÌ. GIRARE. Girare per la città in limousine, chiacchierando con amici super. E ricavarne dieci piccoli videoracconti, ambientati in una città ipercinetica, piena di luci e di follia: la Milano della Design Week 2018. Style lo ha fatto, in compagnia di un partner di lusso come Lexus. E scegliendo come compagni di viaggio cantanti e scrittori, imprenditori e galleriste, personaggi della moda, dello sport, della musica e del food. Con cui chiacchierare sui temi del design, della mobilità urbana, della modernità. Per uno sguardo inedito, on the road, nel cuore del Fuorisalone, tra i diversi distretti del design, Tortona o Lambrate, Brera o Cinque Vie. Alla scoperta di eventi, feste, vernici e installazioni. Uno spettacolo. A bordo di una fiammante LS Hybrid, ogni giorno, si è partiti lunedi 16 aprile proprio per visitare, insieme al visual artist Marcello Maloberti, le installazioni della stessa casa nipponica al Museo della Scienza, in gran spolvero per la consegna degli ambitissimi Lexus Design Awards. Con la fotografa Paola di Bello, poi, ci si è spostati in zona Tortona alla scoperta di Sony Hidden Senses, installazione tra design e tecnologia.
Martedi 17 aprile è la volta di Pepi Marchetti Franchi, direttore della Galleria Gagosian, la quale ha fatto visita al Garage Italia per l’occasione trasformato in museo popup: «Design e arte sono due mondi che si rincorrono a Milano». Tocca poi allo chef Andrea Berton, alla scoperta di The Diner, tavola calda all’americana progettata per i giorni del Salone dall’architetto David Rockwell. A seguire, Walter e Mariano
De Matteis, le nuove leve della famiglia partenopea cui fa capo il marchio sartoriale Kiton, che hanno aperto per Style (in anteprima) le porte dello storico edificio ex Gondrand in via Pontaccio che ospita il quartier generale milanese della maison. Infine, con lo scrittore Enrico Del Buono, autore del recente saggio La provincia è sagra, la Lexus imposta il navigatore sulla Triennale, sempre tra gli hotspot del design milanese.
Il giallista e architetto Gianni Biondillo è invece il protagonista del primo «on the road» di mercoledi 18, a visionare le meraviglie dello studio giappnese Nendo e a sognare nel loft di Cappellini al Superstudio di via Tortona 27; la cantante Nina Zilli ha chiuso la giornata con un’incursione molto rock’n’roll a base di moda, mobili da esterni e calciobalilla (di cui la cantante è un’appassionata) nella boutique milanese di Vivienne Westwood. Il giorno successivo è la volta di Umberto Angeloni, imprenditore ed esperto di lifestyle maschile (nonché genius loci della milanese via del Gesù), invitato da Orticola all’inaugurazione di un progetto artistico in un asilo di via Savona, e felicemente contagiato dall’allegria dei bambini: «Fossero tutti così gli eventi». Si chiude in bellezza, venerdi 20 aprile, con l’olimpionico di scherma Marco Fichera al Milano Design Market di via Pastrengo 14, quartiere Isola.
Tutti i dieci mini-film sono visibili dal sito di Style: videopillole che in pochi minuti condenstano tutte queste ore di giri in Lexus, design, e brilanti commenti.