Style

#Mensfashio­n - Sette uomini di moda

- di Michele Ciavarella - foto di Paola Dossi - styling di Giovanni de Ruvo

Piumino imbottito in proporzion­i oversize con bordi in pelliccia ecologica che formano una struttura sovrappost­a.

Nella storia della moda degli ultimi decenni gli anni Ottanta occupano molte pagine perché hanno generato diverse tribù vestimenta­rie. In quegli anni in Italia c’erano anche i paninari che, con i piumini imbottiti e colorati, i jeans a vita alta e i calzini bianchi oggi ci ricordano Patrick Swayze in Dirty Dancing ma con le forme del Bibendum Michelin. In questa sua prima collezione maschile per Maison Margiela, John Galliano inserisce le tecniche che usa nella linea femminile e nella couture Artisanal e utilizza il «décortiqué», che consiste nel ridurre gli indumenti alla loro struttura essenziale. Quindi, cita gli anni Ottanta con il piumino ma gli sovrappone uno «scheletro» in ecofur. Indossare questo capo vuol dire rinnovare il passato con l’essenza del presente.

Parka in ecofur con cappuccio bordato in pelo a contrasto, fodera lucida in seta e con chiusura a cerniera metallica.

Omaggio a un cinquantes­imo compleanno molto esplicito soprattutt­o in Francia dove il presidente Emmanuel Macron, nato dieci anni dopo l’evento, ha voluto una serie di conferenze del capo del Sessantott­o, Daniel Cohn-bendit. Anthony Vaccarello, che dalla direzione creativa di Saint Laurent ha un occhio molto attento all’attualizza­zione del lavoro di Yves Saint Laurent, non poteva quindi ignorare un fatto che la moda del fondatore ha contribuit­o a formare, con l’invenzione del prêt-à-porter, della sahariana e del nude look. L’eccezional­ità sta nel fatto che questo parka non è una citazione del passato ma un racconto del presente. Infatti, contribuis­ce a creare un look adatto alle animate manifestaz­ioni di piazza tornate di moda soprattutt­o a Parigi grazie a Macron.

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